Ambiente: la Regione Marche aderisce al progetto UE sui rifiuti

“Gestire i rifiuti. E’ questo un tema spesso oggetto di cronaca non sempre positiva nei confronti del nostro Paese. Prevenire il problema attraverso politiche mirate e` un obiettivo prioritario”.
E’ quanto ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Sandro Donati ad Ancona, in occasione dell’incontro di avvio del progetto Pre Waste, finanziato dall’Unione Europea, la cui elaborazione e candidatura sono state curate da Svim, la societa` di Sviluppo della Regione, a cui e` affidata anche la segreteria tecnica.

L’iniziativa vedra` impegnati per tre anni la Regione Marche (capofila del progetto e rappresentante dell’Italia) e altri otto Paesi comunitari: Belgio (rappresentato da ACR+ Association of Cities & Region for Recycling and for Soustanable Resource e da Brussels Environment IBGE), Bulgaria (Municipality of Sofia), Finlandia (Tampere Regional Solid Waste Management Ltd), Francia (Ile de France Region ‘ Waste management Oservatory); Spagna (Municipality of Roquetas de Mar); Romania (Public Cooperation Department of Ilfov County); Svezia (Municipality of Karskrona); Malta (WasteServ Malta Ltd.).

“La novita` della nostra iniziativa” – ha continuato Donati” – sta nel fatto che intendiamo affrontare i problemi a monte, prima che si formi il rifiuto. Il progetto intende quindi analizzare le azioni che possano consentire di diminuire la produzione dei rifiuti e la loro pericolosita”.

Il tema della prevenzione non costituisce solo un principio prioritario fissato dalle direttive europee, a cui gli Stati membri dovranno adeguarsi entro il 2013, ma e` anche la sfida da affrontare per frenare il depauperamento delle risorse del pianeta e per risparmiare sui costi di gestione dei rifiuti’.
In quest’ambito assume una fondamentale importanza la cooperazione internazionale.

Per la prima volta soggetti pubblici di diverse parti d’Europa, lavoreranno insieme per creare metodologie e strumenti in grado di migliorare l’efficacia delle politiche di riduzione dei rifiuti.

L’attivita` del progetto partira` dal confronto sulle ‘buone pratiche’ di prevenzione proposte dai partner e si sviluppera` con l’analisi dell’efficacia delle stesse, con l’esame e le valutazioni circa i risultati fino ad arrivare alla individuazione di indicatori in grado di monitorare l’efficacia delle varie azioni, nonche` la loro possibilita` di diffusione e di applicazione sul territorio europeo.

Fonte: www.regione.marche.it

 

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