Bolzano: lavori pubblici e ambiente

Lavori pubblici: oltre il 90% degli incarichi appaltati in Alto Adige
Negli ultimi due anni oltre il 90 per cento degli appalti nei lavori pubblici è stato vinto da aziende altoatesine: è quanto risulta dal bilancio degli appalti pubblici gestiti dalla Provincia, redatto dal competente Assessorato a fine legislatura.

Dei 3795 appalti pubblici gestiti dalla Provincia, nel 2007 le aziende locali sono riuscite ad aggiudicarsi 3666 incarichi, pari al 96,6 per cento. 129 sono stati assegnati ad imprese di fuori provincia (3,4 per cento).

Riguardo al volume complessivo dei lavori, un importo che si aggiura sui 232,57 milioni €, 208,23 milioni sono rimasti in Alto Adige. Sono i dati più recenti del bilancio del settore condotto dall’Assessorato ai Lavori pubblici. 

Accanto al prezzo dell’offerta, è stato ritenuto criterio fondamentale di un’aggiudicazione pubblica la qualità del lavoro.
E se la percentuale degli appalti assegnati alle imprese locali ha sempre superato i 90 punti, diversa è stata la situazione riguardo al volume dell’incarico.

Nel 2003 raggiungeva il 66 per cento dei finanziamenti complessivi, per crescere gradatamente e raggiungere l’anno scorso la soglia del 90 per cento. "Le aziende locali hanno dimostrato di saper operare in maniera efficace e affidabile anche in presenza di grandi appalti", sintetizza l’Assessore provinciale ai Lavori pubblici.

Bonifica definitiva per l’areale dell’ex Margesin a Lana
L’areale inquinato dell’ex fabbrica di pesticidi "Margesin" a Lana sarà sottoposto a bonifica definitiva. Nella seconda fase di interventi, approvata dalla Conferenza dei servizi in materia ambientale nella seduta di mercoledì 8 ottobre, il terreno sarà risanato anche ad una profondità di 12 metri. Gli interventi dureranno complessivamente circa due anni.

Il terreno dell’areale dell’ ex "Margesin" a Lana è inquinato per la gran parte da idrocarburi. Nell’ambito della prima fase di bonifica era stato scavato e smaltito lo strato inquinato fino ad una profondità di 4 metri. Ora gli interventi di bonifica interessano gli strati sottostanti fino ad una profondità di 12 metri. L’area interessata ha una superficie complessiva di 700 metri quadri.

La Conferenza dei servizi in materia ambientale, presieduta da Luigi Minach, che ha approvato gli interventi si è detta favorevole all’effettuazione della bonifica in loco; l’area in questione attualmente è utilizzata quale zona artigianale e in tal modo non è necessario limitarne l’attività produttiva.

Il risanamento avverà con vari procedimenti quali l’infiltrazione d’aria,l’aspirazione dei prodotti di decadimento, il pompaggio ed il trattamento dell’acqua di falda, la fluidificazione dei terreni inquinati con preossidazione delle sostanze inquinanti e loro smaltimento microbiologico successivo.
Gli interventi di bonifica dell’areale dell’ex Margesin a Lana dovrebbero essere portati a termine entro due anni circa.

Altri due progetti sono stati trattati dalla Conferenza dei servizi in materia ambientale.
Parere positivo è stato espresso in merito al previsto sottopasso pedociclabile tra Laives e Vadena. È previsto l’abbattimento dell’attuale sovrappasso e la costruzione di un nuovo sottopasso aulla strada provinciale (SP 62).
È stato anche approvato il progetto per il nuovo ponte "Andreas Hofer" sulla Rienza nel comune di Bressanone che consentirà di prolungare la "Karlspromenade" da Millan fino a Stufles.

Fonte: www.provincia.bz.it

 

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