Catasto fabbricati rurali, SOS dei Geometri all’Agenzia del Territorio

Mancano 10 giorni per completare, da parte dei professionisti, l’accatastamento dei fabbricati rurali nel catasto edilizio urbano, ma che risultano ancora iscritti al catasto terreni.

Nei giorni scorsi il Consiglio nazionale Geometri aveva chiesto una proroga di un anno del termine di scadenza, ora sempre il CNG interviene chiedendo, in vista di questa imminente scadenza, la collaborazione dell’Agenzia del Territorio.

La richiesta inoltrata al direttore dell’Agenzia, Gabriella Alemanno, la scorsa settimana dal presidente dei Geometri, Fausto Savoldi, è di ripristinare temporaneamente gli orari di accesso agli Uffici provinciali ai tecnici anche negli orari eventualmente già modificati o soppressi.

L’accatastamento fabbricati rurali sta infatti facendo perdere il sonno a più di un professionista, come ha avuto modo di denunciare Savoldi, con la lettera inviata al Governo per chiedere la proroga ad almeno il 30 novembre 2013 del termine (leggi su Geometri.cc Accatastamento fabbricati rurali, i Geometri chiedono la proroga a novembre 2013).

Per il numero uno dei Geometri “è facile prevedere che, nell’approssimarsi della scadenza del 30 novembre 2012, i geometri, incaricati per l’accatastamento dei fabbricati rurali, saranno costretti a un lavoro urgente e supplementare”. Da qui la richiesta di agevolare lo svolgimento delle procedure per effettuare le procedure.

Ricordiamo che il termine del 30 novembre 2012 per procedere all’accatastamento è stato fissato per poter assoggettare questi immobili all’imposta dell’IMU.
Sul punto, sempre i Geometri propongono di “indirizzare i soggetti tenuti al versamento dell’IMU a quantificarne l’importo in base ad una rendita presunta”, per sottrarsi al termine, ormai davvero imminente.

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