Diagnosi energetica gratuita nei condomini di Milano

Al via la campagna di diagnosi energetica gratuita nei condomini dei Comuni della provincia di Milano per informare e sensibilizzare i cittadini e gli amministratori sul tema dell’efficienza e del risparmio energetico ottenibile e conseguire un risparmio di CO2 sul territorio dei Comuni aderenti, promossa da Infoenergia e Sacert.

Il settore residenziale costituisce il comparto maggiormente energivoro, in quanto assorbe mediamente il 40% delle fonti energetiche convenzionali. Il problema è maggiore per gli edifici esistenti dove c’è un potenziale di risparmio energetico molto elevato. Questo è vero per i condomini con impianto centralizzato, dove mediamente il 40/50% dell’energia per il riscaldamento viene sprecata a causa di edifici male isolati e impianti obsoleti. Infatti in condomini di questo tipo la spesa energetica rappresenta circa il 60% dell’intero bilancio condominiale.

“La diagnosi energetica è uno strumento in grado di evidenziare le cause degli sprechi, le criticità del sistema di impianto e le possibili soluzioni. Realizzeremo almeno 100 diagnosi energetiche gratuite nei condomini centralizzati segnalati dagli amministratori dei Comuni aderenti al Patto dei Sindaci e presenteremo la diagnosi in assemblea condominiale accompagnata da un piano di finanziamento in cui il risparmio, unito alle detrazioni fiscali, pagano l’intervento consentendo di ottenere il risultato a costo zero”, ha concluso l’assessore all’Ambiente.

“Il ruolo della Polizia Provinciale – spiega l’assessore alla Sicurezza della Provincia di Milano – agevolerà le verifiche soprattutto nel caso i tecnici abbiano difficoltà negli accessi agli ambienti da ispezionare e per la verbalizzazione di infrazioni in tema di normativa sugli impianti termici. Inoltre, questi controlli potranno essere l’occasione per eventuali verifiche da parte della Polizia Provinciale su altri profili di rilevanza ambientale, per esempio per quanto riguarda il corretto smaltimento di rifiuti da parte di attività produttive”.

Durante la riunione della Cabina di regia sono state illustrate inoltre le proposte della Provincia di Milano al PRIA (Piano Regionale degli interventi per la qualità dell’Aria) ed inviate a Regione Lombardia.

La Giunta della Provincia di Milano ha inoltre dato il via ad un monitoraggio delle temperature massime negli edifici commerciali alla scopo di rilevare eventuali squilibri di funzionamento di impianti centralizzati destinati al riscaldamento di edifici ad uso promiscuo

La Provincia di Milano ha la competenza dei controlli sugli impianti termici nei Comuni con meno di 40.000 abitanti. Durante la campagna di controllo 2001/2012 sono stati accertati oltre 60.000 documenti tecnici e sono state eseguite 20.090 ispezioni in campo. Un incremento, rispetto allo scorso anno del 24% , che ha permesso di raggiungere e superare l’obiettivo del 5% di impianti ispezionati sul territorio di competenza, previsto dalla normativa in vigore.

L’attività di ispezione prevede il controllo del rispetto dei valori massimi della temperatura ambientale. Questa tipologia di verifica è stata, fino ad oggi, effettuata solo su istanza di parte dell’utenza, provvedendo ad effettuare i rilevamenti all’interno delle abitazioni private dei richiedenti.

“Da quest’anno, anche in supporto al Protocollo provinciale, prenderà avvio la campagna sperimentale di monitoraggio delle temperature massime negli esercizi commerciali. I controlli verranno effettuati da un ispettore e da un agente della Polizia provinciale e avrà come scopi quello di verificare l’ottemperanza a quanto previsto dal Piano provinciale antismog (riduzione di 1° C della temperatura) e quello di ridurre l’inquinamento con procedure di maggior controllo sul funzionamento degli impianti. Attraverso i sopralluoghi sugli edifici campionati, in caso di riscontrata temperatura non corretta, si potrà proporre la soluzione di installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore per ogni unità immobiliare”, ha detto l’assessore all’Ambiente della Provincia di Milano.

Queste due iniziative hanno l’obiettivo di monitorare e proporre nuove azioni condivise con il territorio per il miglioramento della qualità dell’aria su scala provinciale.

Fonte: Provincia Milano

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