Difesa del territorio in Valle d’Aosta

L’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica informa che nei giorni scorsi sono cominciati i lavori per la raccolta delle acque di ruscellamento della collina di Aosta.

I lavori, del valore di 864.000 euro (investimento complessivo di 1.050.000 euro) fanno parte del più generale intervento di raccolta e regimazione delle acque della collina di Aosta del quale sono stati realizzati due altri interventi da parte del Comune di Aosta: ripristino impluvio Gotrau in regione Collignon (del costo di 550.000 euro) e realizzazione degli scolmatori sulle fognature in loc. Arpuille e Entrebin (per 48.500 euro).

Il tratto in costruzione prevede di raccogliere le acque che dalla frazione di Arpuilles confluiscono verso valle lungo la Strada Regionale n° 38.
Le acque raccolte, vengono poi nel punto di intersezione con la SS 27, convogliate in una zona a Est della statale a nord della località di Saraillon e da qui fatte defluire verso il Buthier.
E’ prevista anche la posa di un tratto dell’acquedotto, di due cavidotti per future reti tecnologiche lungo la SS 27 e la Strada Regionale n° 38.

«Negli ultimi anni – spiega l’Assessore Marco Viérin – si è assistito ad un aumento dei fenomeni temporaleschi intensi che hanno provocato disagi sempre maggiori agli abitanti della collina di Aosta e delle aree limitrofe.

L’intervento generale è quindi finalizzato a raccogliere, in caso di forti piogge, le acque di ruscellamento delle aree collinari di Aosta che in diverse occasioni hanno intasato la rete di fognaria e allagato le diverse strade e gli scantinati delle abitazioni della collina. Le acque sono quindi convogliate verso alcuni impluvi idonei oppure verso il Buthier».

«L’intervento – continua l’Assessore Marco Viérin – è finanziato al 95% dalla regione mediante l’utilizzo dei fondi che annualmente i Comuni mettono a disposizione della regione dalla finanza locale per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza del territorio.

Viene così a crearsi una sinergia particolare di azione tra la regione e i Comuni nella difesa del territorio da eventi idrogeologi, quali le frane e le inondazioni, attraverso la quale la Regione programma e coordina gli interventi di messa in sicurezza, attuando direttamente quelli di maggiore rilevanza e complessità, e i Comuni realizzano gli interventi di rilevanza più locale».

Fonte: www.regione.vda.it

 

 

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