Edilizia pubblica nel Lazio

Dalla Regione 14 milioni per recupero 38 immobili pubblici di pregio
Parte il recupero di 38 immobili pubblici di pregio sparsi nei comuni della Regione Lazio diversamente destinati all’abbandono.

La Giunta regionale ha approvato una delibera che finanzia con poco meno di 14 milioni di euro la ristrutturazione di ex caserme, chiese storiche, torri medioevali, castelli, ex conventi. I finanziamenti saranno disponibili nel triennio secondo quanto stabilito dalla finanziaria regionale.

“Si salva il patrimonio storico e culturale dei comuni – ha detto il Presidente Marrazzo e nello stesso tempo si alimenta quel circuito virtuoso di investimenti e lavoro necessario per contrastare gli effetti negativi della crisi sull’economia e il tessuto sociale del Lazio. Le nostre azioni hanno permesso di evitare al sistema produttivo della Regione Lazio conseguenze devastanti ed ha contribuito a creare le condizioni per uscire dal tunnel e poter approfittare più di altri della mite ripresa prevista per il 2010”.

Le domande pervenute da parte degli enti 216 sono state ritenute ammissibili, mentre 138 sono state ritenute non ammissibili.
“A fronte di tali richieste – spiega l’assessore ai lavori pubblici Bruno Astorre – si è deciso di autorizzare il finanziamento fino alla spesa massima complessiva di 9.060.005 €, somma ripartita nel triennio 2009/2011, di cui 760.000 € nel corrente esercizio finanziario e 4.424.650 € per ciascuno degli esercizi finanziari 2010 e 2011.

Al tempo stesso, del predetto finanziamento complessivo si è inteso dedicare il 43% ai piccoli comuni (meno di 5000 abitanti), con una tolleranza dello 0,25% per eventuali arrotondamenti. Inoltre, si è voluto effettuare un abbattimento del 15% dell’importo finanziabile per le richieste superiori a 100.000 €, oltre che limitare il massimo del finanziamento a 400.000 € per ciascun intervento.

Alla Diocesi di Civita Castellana, infine, è stato concesso il contributo straordinario di 3.800.000 € per il recupero del Palazzo Vescovile di Sutri, mentre all’Ente Parco Regionale dei Monti Aurunci è andato il contributo straordinario di 940.000 € per lavori di ristrutturazione del complesso museale di Palazzo Caetani – Colonna, e attigua Torre, sito nel Comune di Fondi.
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Viterbo, in vendita 664 alloggi Ater in tutta la provincia
La Giunta regionale del Lazio, con una delibera approvata venerdì 11 settembre 2009, ha deciso la vendita di 664 appartamenti di edilizia residenziale pubblica dislocati nella provincia di Viterbo.

 In particolare, si tratta di 428 alloggi siti nella città di Viterbo e in alcune sue frazioni (San Martino al Cimino, Bagnaia e La Quercia) e di altri 236 alloggi nei comuni di Montefiascone, Nepi, Oriolo Romano, Orte, Proceno, Ronciglione, Sutri e Vetralla e in quelli di Farnese, Civitella D’Agliano, Montalto Di Castro e Bolsena.

“Sono soddisfatto per la vendita delle case Ater di Viterbo – ha sottolineato il presidente della Regione Piero Marrazzo. Con questa iniziativa la Regione realizza due importanti scopi: garantire il diritto alla casa e perseguire contemporaneamente l’obiettivo della buona gestione finanziaria. Questo è il modello di amministrazione che la nostra giunta esprime: un’azione capace di armonizzare le esigenze del territorio con il buon governo”.

La decisione della Giunta regionale dà seguito a una deliberazione del consiglio d’amministrazione dell’Ater viterbese finalizzata al risanamento della Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale di Viterbo e provincia.

Fonte: www.regione.lazio.it

 

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