Edilizia sportiva e pubblica in Friuli

60 milioni di euro per ristrutturare gli impianti sportivi
Avviare 250 cantieri entro 12 mesi, utilizzando i 60 milioni di euro che l’amministrazione regionale ha stanziato in Finanziaria per sistemare gli impianti già esistenti in Friuli Venezia Giulia.
È questo l’obiettivo che l’assessore regionale allo sport Elio De Anna si è posto.

La Regione ha messo in campo tre misure che complessivamente ammontano a 52 milioni spalmati nell’arco di 20 anni, a cui si sommano altri 8 milioni di euro circa come forma di compartecipazione alla spesa che sosteranno le amministrazioni locali per avviare i lavori di ristrutturazione di palazzetti dello sport, palestre, campi da calcio, piscine e in generale di tutti gli impianti già esistenti in Friuli Venezia Giulia.

"Da un lato – ha detto De Anna – siamo in grado di sistemare gran parte del patrimonio già esistente e, dall’altro, di dare una iniezione di denaro "vero" all’economia locale. Saranno premiate le amministrazioni che ci presenteranno progetti immediatamente cantierabili, ossia con progetti già pronti e che possono prendere subito il via dopo l’appalto.

A tal proposito, con un’apposita norma, la Regione consente – per opere al disotto dei 500 mila euro – di invitare 5 ditte e bandire così una mini gara da espletare in tempi brevissimi. Se tutto andrà come previsto – ha concluso De Anna – non è escluso che il prossimo anno si possano trovare altre risorse per sostenere altri nuovo cantieri".

Per quanto riguarda la compartecipazione, De Anna ha spiegato che la Regione verrà incontro ai Comuni per sostenere le spese delle ristrutturazioni fino al 75 per cento, mentre la parte rimante sarà a carico delle amministrazioni locali. Al momento, invece, non sono previsti sostegni per nuovi impianti. […]
*****

Edilizia: ripartito fondo sociale Ater 2009
Ammonta a 11 milioni di euro il Fondo sociale ripartito dalla Giunta regionale – su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Vanni Lenna – alle Ater del Friuli Venezia Giulia per il 2009.

Tale Fondo – previsto dalle norme regionali in materia di edilizia residenziale pubblica e ripartito secondo precisi criteri e parametri – è finalizzato ad assicurare la tutela delle fasce più deboli di utenti degli alloggi di edilizia residenziale.

Il Fondo risulta così ripartito: Ater Alto Friuli 440.590,81 euro; Ater Gorizia 1.556.509,93; Ater Pordenone 1.664.757,22; Ater Trieste 5.171.204,65; Ater Udine 2.166.937,38.

Fonte: www.regione.fvg.it

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News dal Network Tecnico