Energia e ambiente in Basilicata

Intesa tra comune di Matera e Terna per l’alta tensione
Il Comune di Matera e Terna, la società responsabile dello sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale in Italia, hanno siglato un Protocollo d’Intesa per il riassetto della rete ad alta tensione nel territorio del capoluogo lucano.

L’accordo punta, in particolare, ad agevolare e snellire le procedure autorizzative degli interventi previsti, grazie ad un preventivo processo di concertazione tra il Comune e Terna sui vari aspetti dell’opera di razionalizzazione e sulle relative modalità di esecuzione.

Queste le opere previste:
– interramento del tronco dell’elettrodotto 150 kV "Matera – Matera CP.", per una lunghezza di 5,4 km, che si svilupperà lungo un tracciato compatibile con le esigenze della città dei Sassi;
– delocalizzazione di 8,2 km dell’elettrodotto 150 kV “Matera C.P. – Salandra”, che attualmente attraversa l’area urbana ed industriale del Comune (zona P.A.I.P.);
– ammodernamento della restante tratta dell’elettrodotto 150 kV “Matera C.P. – Salandra” ricadente sempre nel territorio comunale, per complessivi 8,5 km.

Per il sindaco di Matera, Emilio Nicola Buccico, “l’azione dell’Amministrazione comunale è da sempre rivolta a recuperare l’ordinario assetto urbanistico della città, che negli anni è stato deturpato, e a restituirgli il suo volto originario.
I tralicci che attraversano la città costituiscono un enorme impatto ambientale e saranno dismessi per abbattere l’inquinamento dei campi elettrici ed elettromagnetici”.
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Piano emergenza incendi approvato a Matera
La Giunta comunale di Matera ha approvato il Piano comunale di Emergenza per il rischio di incendi di interfaccia, redatto dall’Ufficio tecnico comunale in attuazione delle recenti disposizioni urgenti della Presidenza del Consiglio dei ministri, dirette a fronteggiare lo stato di emergenza in atto in alcune regioni, tra cui la Basilicata, in relazione ad eventi calamitosi dovuti a incendi e fenomeni di combustione.
Lo rende noto il comune di Matera.

Il piano consta di una relazione, nella quale si specificano le funzioni assegnate agli Enti locali in materia di protezione civile, quali luoghi di attuazione delle attività di previsione e prevenzione dei rischi e di gestione degli interventi necessari.

“Ai Comuni, in particolare – spiega l’assessore alla Protezione civile, Michele Domenichiello – vengono conferiti compiti relativi all’adozione di provvedimenti di primo soccorso, alla predisposizione di piani di emergenza, all’attivazione di interventi urgenti, all’utilizzo del volontariato e alla vigilanza delle strutture locali, oltre all’informazione adeguata sui rischi e sulle predisposizioni di intervento.

Il progetto redatto, che ricomprende tutto il perimetro comunale, servirà – aggiunge – a pianificare i possibili scenari di rischio incendi, distinguendo la zona urbanizzata da quella periurbana, e sarà un valido supporto per le autorità che interverranno sulla gestione delle emergenze”.

Nel piano sono individuati i dati planimetrici e chilometrici, che evidenziano la mappatura delle pendenze, la densità di vegetazione e di uso del suolo; queste caratteristiche, sovrapposte ed intersecate tra di loro, indicano le classi di pericolosità delle aree maggiormente esposte al rischio di incendi interfaccia.

Infine, sono state individuate, nel territorio comunale, aree di attesa e ricovero per persone e mezzi nel caso dovessero verificarsi incendi.

Fonte: www.basilicatanet.it

 

 

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