Incentivi alle imprese che investono in sicurezza

La Commissione d’inchiesta sugli infortuni sul Lavoro ha presentato mercoledì 12/01/2011 in Senato alcune proposte aventi ad oggetto il miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori nel cantiere.

Dalla disamina delle proposte presentate emerge la particolare attenzione riservata dalla predetta commissione all’utilizzo eccessivo del criterio del massimo ribasso nelle pubbliche gare esageratamente favorito rispetto a quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa con il conseguente rischio per le imprese partecipanti di una riduzione di tutti i costi relativi all’appalto ed in primo luogo quelli inerenti la sicurezza.

A tal proposito la Commissione ha presentato una proposta al Senato relativa all’istituzione di un premio di sicurezza pari allo 0,50 per cento dell’importo totale dei lavori e da corrispondere, previa verifica del RUP, alle imprese aggiudicatarie degli appalti che abbiano applicato tutti gli obblighi previsti in materia di sicurezza.

Altra proposta è quella relativa alla riduzione della cauzione definitiva per le imprese che abbiano eletto il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o adottato adeguate politiche per la tutela della salute, formazione specifica, valutazione dello stress da lavoro correlato.

La Commissione ha inoltre suggerito l’istituzione presso il Ministero del Lavoro di un fondo per la vita cui far accedere le imprese edili che intendano effettuare investimenti per la tutela della sicurezza nei propri cantieri.

Fonte: Aniem
 

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