Lazio, fondi per nuove case e immobili confiscati

La Regione sblocca 301 milioni per 5.765 nuove case
Arriva dalla Regione Lazio il finanziamento di 301 milioni di euro per la costruzione di 5.765 alloggi di edilizia residenziale pubblica a Roma. La giunta regionale ha infatti approvato tre delibere che definiscono le procedure per la realizzazione delle nuove case nella capitale e le 265 cooperative e imprese che potranno accedere ai fondi.

Dei 5.765 alloggi, 1.143 andranno a cooperative composte da Forze dell’ordine, forze armate e cittadini.Il provvedimento è stato illustrato dall’assessore Mario Di Carlo nel corso della conferenza stampa “Politiche della Casa: Un intervento shock per rilanciare l’economia e sostenere le fasce sociali più deboli”, tenutosi presso la sede della giunta regionale.

“Per l’inizio dei lavori – ha detto l’assessore Di Carlo – abbiamo stabilito un termine di 13 mesi dalla data di pubblicazione nel Burl. Le aree dove costruire sono già state individuate, ora il Campidoglio deve renderle disponibili procedendo con gli espropri”. L’assessore ha sottolineato che per il Comune “si tratta di un operazione a costo zero e che evitare rallentamenti e’ un vantaggio per tutti, soprattutto per le fasce più deboli della popolazione che aspettano una casa”.

Il Campidoglio avrà 13 mesi di tempo, dalla data di pubblicazione sul Burl, per concedere le aree e successivamente la Regione convocherà le Conferenze di servizio necessarie a verificare la fattibilità degli interventi e rimuovere eventuali impedimenti.
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Mafie, Regione: 2 milioni per riqualificare beni confiscati
Un finanziamento di due milioni di euro per riqualificare e destinare all’uso sociale circa venti immobili del Lazio confiscati alle mafie. E’ quanto prevede una delibera dell’assessore regionale agli affari sociali, enti locali e Sicurezza, Daniele Fichera, approvata recentemente.

Il fondo verrà ripartito tramite un bando a venti progetti di ristrutturazione di appartamenti, aziende come terreni agricoli e potranno accedervi i circa 250 beni confiscati nel Lazio e già assegnati ai Comuni. Con la delibera viene inoltre stabilito un piccolo fondo di spesa corrente da 300mila euro che servirà a finanziare le loro iniziative a fine sociali.

Fonte: www.regione.lazio.it

 

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