Le scuole in Sardegna sono vecchie

Sono urgenti gli interventi sulla manutenzione del patrimonio edilizio scolastico, il nuovo allarme viene dall’Ordine dei Geologi che ha chiesto alla nuova Giunta regionale l’avvio di un Piano di edilizia scolastica.

“Il patrimonio dell’edilizia scolastica in Sardegna, valutato in 1.929 unità variamente dislocate nel territorio regionale, è per il 70% realizzato precedentemente al 1980, contro una media nazionale del 44%, per il 90% carente di studi geologici e geotecnici, contro il 52% della media nazionale, ed è fanalino di coda nell’adeguamento degli edifici sia al possesso del Documento Valutazione Rischi che a quello del Certificato Prevenzione Incendi”.

 Lo ha dichiarato il presidente dell’Ordine dei Geologi, Davide Boneddu, secondo il quale “le strutture scolastiche sarde, così come evidenziato dal relativo Rapporto Nazionale, da troppo tempo non ricevono le dovute e doverose attenzioni per la realizzazione dei lavori di manutenzione e ammodernamento che divengono giorno dopo giorno sempre più urgenti. Condividiamo quindi gli intendimenti del governatore Francesco Pigliaru nel voler affrontare quanto prima un problema per il quale, innumerevoli volte, i geologi hanno lanciato l’allarme.

Un Piano di edilizia scolastica modulato nel rispetto delle vigenti Norme tecniche sulle costruzioni è oggi più che mai necessario ed urgente, perché le scuole devono essere luoghi sicuri, nei quali le famiglie possano avere la certezza e la tranquillità di lasciare i propri ragazzi senza incorrere in pericoli di qualsiasi genere”.

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