Lombardia: difesa del territorio

In provincia di Brescia, l’intero specchio lacuale attorno a Sirmione, l’area retrostante la riviera del lago di Garda a Desenzano e ancora a Sirmione, con le colline moreniche e a Erbusco le aree poste a cavallo del tracciato dell’autrostada A4 Milano-Venezia e in localita’ Spina.
A Milano l’area che comprende Porta Ticinese, il Parco delle Basiliche, piazza Vetra e l’ex Conca del Naviglio e le piazze Bernini, Aspromonte, Guardi, Carlo Erba e Aspari.
A Carlazzo, in provincia di Como, l’area in località Monti di Gottro e Case Bilate, esempi di paesaggio agrario di tipo tradizionale con nuclei storici fortemente connotati e strade panoramiche sui laghi di Piano e Ceresio.
Sono queste le localita’ per le quali la Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Territorio e urbanistica Davide Boni, ha deciso di proporre la "dichiarazione di notevole interesse pubblico", in quanto aree oggetto di tutela paesaggistica. Con cio’ si e’ inteso definire, nei confronti dei diversi soggetti coinvolti, regole certe e condivise per tutelare e valorizzare paesaggi locali su precisi ambiti territoriali. I provvedimenti adottati individuano, infatti, criteri e cautele specifiche per la gestione delle trasformazioni territoriali.

"Con questi provvedimenti – ha detto l’assessore Boni – vengono approvati i criteri di gestione degli interventi che assicurano maggior chiarezza e trasparenza nell’impostazione degli interventi di trasformazione, salvaguardando maggiormente quegli ambiti che definiscono la Lombardia come uno dei territori di grande pregio paesistico, in Italia e in Europa".

La Direzione generale Territorio e urbanistica

Fonte: www.regione.lombardia.it

 

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