Permessi di costruire, calo di oltre il 20% per l’edilizia residenziale

Nel primo semestre del 2012 i permessi di costruire relativi all’edilizia residenziale presentano una significativa contrazione rispetto allo stesso periodo del 2011 (-21,8% per le nuove abitazioni e -20,6% per la superficie utile abitabile). I permessi di costruire relativi all’edilizia non residenziale registrano una diminuzione relativamente più contenuta (-10,0%).

Questi i dati registrati dall’Istat.

Il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali risulta in forte calo, presentando, nel primo trimestre, una variazione tendenziale del -21,7% e nel secondo del -22,0%. Significative sono anche le diminuzioni della superficie utile nel confronto con gli analoghi trimestri del precedente anno: -20,5% per il primo trimestre 2012 e -20,7% per il secondo.

Nel primo trimestre 2012, l’edilizia non residenziale presenta una superficie in lieve crescita rispetto allo stesso periodo del 2011 (+1,8%). Particolarmente negativo è invece il secondo trimestre, con una contrazione del 20,2% della superficie rispetto allo stesso periodo del 2011.

Nel primo e nel secondo trimestre del 2012 il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali raggiunge due nuovi livelli minimi della serie storica con 22.945 unità il primo trimestre e 22.564 il secondo. Anche i livelli della superficie utile abitabile raggiungono dei minimi, pari a 1.878.798 mq nel primo trimestre 2012 e a 1.862.803 mq nel secondo.

La superficie dei nuovi fabbricati non residenziali diminuisce facendo registrare, nel primo trimestre del 2012, 3.140.517 mq e segnando il minimo, nel secondo trimestre, con il valore di 2.862.474 mq.

Fonte: Istat

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News dal Network Tecnico