Energy manager, sono tenuti ad adempiere all'obbligo tutti i soggetti con consumi superiori a determinate soglie
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Nella Gazzetta Ufficiale (S.G. n. 87 del 13/4/2024) è stato pubblicato il d.lgs. n. 48 del 24 marzo 2024 (disposizioni correttive al d.lgs. 207/2021 recante il codice delle telecomunicazioni) che, con l’art. 6 “altre disposizioni” introduce una nuova modifica al dpr n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) e precisamente all’art. 135-bis, al comma 2-bis, “Norme per l'infrastrutturazione digitale degli edifici”. Sarà in vigore dal 28 aprile 2024
Il TAR Lombardia, Milano, (Sez. II), con la sentenza 29 marzo 2024 n. 959 stabilisce che l’utilizzazione temporanea di edifici ed aree in deroga agli usi previsti dal vigente strumento urbanistico è regolato da apposita convenzione la cui approvazione è di competenza, alternativamente, della giunta comunale o del consiglio comunale a seconda che quest’ultimo organo abbia o meno in precedenza adottato l’atto di indirizzo
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Il dossier del Servizio studi di Camera e Senato aggiornato all'8 aprile 2024
Il TAR Calabria, (Sez. II), con la sentenza del 12 aprile 2024 n. 295 è intervenuto in merito all'Istanza di rilascio del permesso di costruire e comunicazione dei motivi ostativi
Il Consiglio di Stato, (Sez. IV), nella sentenza del 3 aprile 2024, n. 3033 ha osservato che l’art. 17, comma 3, del d.p.r. n. 380 del 2001 prevede, tra le varie ipotesi derogatorie, che il contribuito di costruzione non è dovuto “per gli impianti, le attrezzature, le opere pubbliche o di interesse generale realizzate dagli enti istituzionalmente competenti nonché per le opere di urbanizzazione, eseguite anche da privati, in attuazione di strumenti urbanistici”