Piano Casa Lazio, ecco le prime modifiche approvate

La commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio ha approvato le prime modifiche al Piano Casa del Lazio. Eccoli:
– sono state abrogate alcune deroghe alle norme urbanistiche per la realizzazione di impianti sciistici;
– si possono realizzare piccoli impianti di compostaggio in zona agricola;
– vengono esclusi dal Piano Casa gli edifici situati nelle aree naturali protette, in assenza di specifica previsione nel piano di assetto;
– approvate le tutele più stringenti e la proroga di un anno della validità delle norme di salvaguardia in attesa dell’approvazione del Piano territoriale paesistico regionale.
– vengono modificate le norme che riguardano i programmi integrati di recupero, si torna al testo originario del 2009 e vengono modulati in modo diverso i premi di cubatura previsti, aumentati fino al 100%, solo per gli interventi che riguardano il recupero di aree costiere.

L’obiettivo è offrire un incentivo concreto per rigenerare gli spazi delle città che devono diventare più funzionali (e belle) e non prevedere altre costruzioni. Per le famiglie in difficoltà, inoltre, verranno realizzate abitazioni a canone calmierato.

“L’approvazione della legge – ha spiegato Michele Civita, assessore alle Politiche del territorio – permette la tutela dei parchi e le aree protette. Punta a migliorare il Piano casa e a ricostruire un normale rapporto istituzionale con il Ministero per i Beni e le attività culturali, che ha portato alla sottoscrizione da parte del Ministro Bray e del Presidente Zingaretti di un accordo per l’approvazione definitiva del Piano Paesistico, il più importante strumento regionale in materia di pianificazione urbanistica”.

Fonte: ediltecnico.it

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