Piano Casa, varati 550 milioni di euro

”E’ stato accolto il lavoro messo a punto dalle Regioni ed e’ stato dato il via libera al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che stanzia la cifra iniziale di 200 milioni per il Piano di edilizia abitativa”.
E’ la soddisfazione espressa al termine della Conferenza Unificata del 12 marzo dal presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo.

”L’impegno del governo – ha spiegato De Filippo – e’ di integrare la cifra con altri fondi fino ad arrivare a 550 milioni di euro”. E con i primi 200 milioni di euro si dà subito priorita’ agli interventi già cantierabili.
Così dopo la firma dell’intesa preliminare Governo-Regioni, arriva quindi il via libera definitivo al decreto del presidente del Consiglio dei ministri relativo al ‘Piano nazionale di edilizia abitativa’.

“E’ un primo passo – ha sottolineato il Presidente  della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani – al quale si giunge adesso, con ritardo e dopo mesi di sollecitazioni da parte delle Regioni. Si riavvia in questo modo una politica per la casa che finalmente considera le emergenze che si manifestano nel Paese, penso soprattutto alle famiglie che versano in condizioni di maggior bisogno.

Si mette comunque un punto fermo sul fatto che una seria programmazione nel settore “casa” deve essere improntata alla massima collaborazione fra Stato e Regioni. Non giovano dunque – in questo come in altri settori fondamentali per i cittadini – le iniziative unilaterali.

Per questo motivo il via libera delle Regioni è stato subordinato al recepimento nel testo del decreto di precisi contenuti dell’intesa sottoscritta il 5 marzo scorso.

Certo – ha proseguito Errani – i 200milioni di Euro che saranno ripartititra le Regioni per interventi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata non rispondono alla esigenza complessiva, rappresentano comunque un primo intervento a cui va aggiunto l’impegno assunto dal Governo a reintegrare il fondo fino a 550 milioni di euro.

Il via libera odierno – ha concluso Errani – ha dimostrato ancora una volta il senso di responsabilità istituzionale con cui le Regioni impostano le relazioni con il Governo in un momento particolarmente critico per il Paese. E’ questa la strada che si deve seguire se si vuole affrontare con efficacia i problemi posti dalla crisi economica”.

L’importanza della collaborazione tra Governo e Regioni e’ stata sottolineata dalla presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, che coordina la materia per la Conferenza delle Regioni.: ”solo e quando c’e’ collaborazione tra Stato e Regioni – ha affermato Lorenzetti – si raggiungono risultati positivi, nell’interesse generale. Questo non avviene se si persegue la politica degli annunci, magari mediatici, o degli atti unilaterali”.

”Come Regioni, e sistema delle autonomie locali – ha sottolineato Lorenzetti- abbiamo sempre dato prova di serieta’ e rigore, agendo come un ‘pezzo’ dello Stato, e non come controparte”.

”E’ positiva – ha aggiunto Maria Rita Lorenzetti – anche la modifica del testo della normativa, con cui viene reintrodotta l’intesa con le Regioni, e non il semplice ‘sentito’ le Regioni”.

”Ora – ha concluso Lorenzetti – auspichiamo che il Governo onori l’accordo e ricostituisca nella sua integrita’ la dotazione originaria del Fondo per il Piano casa di 550 milioni di euro, mettendo le Regioni e gli Enti locali nelle condizioni di avviare al piu’ presto tutti i progetti in cantiere”.

Fonte: www.regioni.it

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News dal Network Tecnico