Piano di gestione della Laguna di Venezia

E’ stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore regionale agli enti locali Flavio Silvestrin di concerto con l’Assessore alle Politiche per il Territorio, Renzo Marangon, lo schema di protocollo d’ intesa tra la Regione Veneto e il Magistrato alle Acque per il completamento del piano di gestione della Zona di Protezione Speciale inclusa nella Laguna di Venezia e per attuare gli interventi in esso previsti.

L’Assessore Silvestrin spiega al proposito che “per formare il piano di gestione della Laguna di Venezia è necessario completare alcuni specifici studi di approfondimento per una definitiva elaborazione del piano stesso. Del resto è chiaro che la molteplicità degli aspetti che investono la Laguna di Venezia, quali quelli geomorfologico, biologico, ecologico e idraulico, la rendono al contempo unica ed estremamente complessa”.

Il protocollo di intesa avrà la durata di tre anni. Si ricorda che la Giunta veneta nel 2006 ha avviato la redazione del piano di gestione dei siti Natura 2000 della Laguna di Venezia per una prima fase di studio, di conoscenza delle caratteristiche ecologiche lagunari e del suo territorio circostante, secondo il decreto del Ministero dell’Ambiente del 2002.Ciò ha consentito di giungere alla proposta di ridefinizione degli ambiti delle Zone di Protezione Speciale nella Laguna, proposta accolta dalla Giunta veneta con l’approvazione della nuova Zona di Protezione Speciale IT 3250046 “Laguna di Venezia” che accorpa, amplia e sostituisce i siti precedentemente individuati.

L’attuale provvedimento regionale prevede che il Magistrato alle Acque, come indicato nel protocollo di intesa, collabori con la Regione per la stesura definitiva del piano di gestione fornendo ogni contributo scientifico, documentale o informativo, in suo possesso, necessario allo scopo, e provveda alla realizzazione o esecuzione degli interventi, programmi o attività necessarie a dare attuazione ai contenuti del piano di gestione, riservando a ciò l’impegno di euro 400.000 mentre per la Regione l’impegno di spesa è di 170 mila euro.

Con il medesimo atto si incarica il Segretario all’Ambiente e Territorio, anche in qualità di Autorità competente per l’attuazione nel Veneto della Rete ecologica Europea Natura 2000, alla nomina del gruppo di lavoro per la redazione definitiva del piano.

Fonte: www.regione.veneto.it

 

 

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