Regioni: ecco il programma di intervento attraverso i fondi europei

Sono in fase di avvio il nuovo programma di intervento sulle città e l’implementazione del Fondo Sviluppo e Coesione specializzato nel finanziamento di grandi opere infrastrutturali: il Governo italiano presenterà infatti nelle prossime settimane la Programmazione dei Fondi strutturali per il periodo 2014–2020 all’interno della quale saranno illustrati diversi temi di rilievo.

Per la fase 2014–2020 verrà destinato alle Regioni un finanziamento comunitario consistente in 30 miliardi di euro che andranno a sommarsi ai 54 stanziati dalla Legge di Stabilità ed allocati nel Fondo Sviluppo e Coesione. Il tutto si inserisce nel quadro complessivo degli interventi destinati allo sviluppo regionale: in totale le politiche di sviluppo e coesione consisteranno in una cifra che andrà ad aggirarsi sui 100 miliardi di euro.

Queste risorse svolgeranno un ruolo dalla struttura bipartita ma allo stesso tempo integrata: da una parte contribuiranno a continuare nell’azione di potenziamento e miglioramento dei contesti regionali; dall’altra assicureranno un sostegno strutturale ai processi di rafforzamento delle imprese, di incremento dell’occupazione, di miglioramento del tessuto sociale dopo la crisi.

Particolarmente importante all’interno del programma è il Piano Città: i programmi urbani saranno costruiti mirando ad una pluralità di ambiti fra loro integrati, fra cui spiccano per importanza le forme di mobilità sostenibile, gli interventi per l’efficienza e il risparmio energetico, per l’economia digitale e l’inclusione sociale. Le città si configurano infatti come i potenziali motori di ripresa per l’economia italiana.

Inoltre, all’interno del piano complessivo assume un ruolo molto importante la valorizzazione dei beni ambientali e culturali, oggetto nei cicli precedenti di importanti investimenti di tutela e rifunzionalizzazione, al fine di promuovere impresa e occupazione.

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