Riqualificazione urbana in Campania

Il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e i sindaci di Marano Salvatore Perrotta e Pozzuoli Pasquale Giacobbe hanno firmato  gli accordi per l’avvio dei programmi integrati delle due città. Era presente l’assessore al Governo del Territorio Gabrielle Cundari.

Complessivamente la Regione investe oltre 64 milioni e 600 mila euro. Ciascun comune cofinanzia i progetti con una quota pari ad almeno il 10%. Gli interventi riguardano la riqualificazione dei centri storici e delle aree periferiche, la realizzazione di nuove infrastrutture e servizi, la nascita di nuove attività imprenditoriali.

L’investimento per Marano è di 30 milioni e 500 mila euro, che saranno spesi per il recupero e la riqualificazione di due aree contigue: parte del centro storico cittadino e l’area strategica del mercato ortofrutticolo.

Nel dettaglio, il programma prevede:
– il miglioramento dell’accessibilità alla città attraverso la realizzazione di un’area attrezzata a parcheggio e servizi alle “porte” della città;
– la realizzazione di un polo commerciale sostenibile (Farmer Market), nell’area del dismesso mercato ortofrutticolo, legato alle produzioni agricole locali a marchio DOC;
– la riqualificazione e parziale pedonalizzazione del principale asse commerciale cittadino, finalizzata sia alla valorizzazione delle attività commerciali presenti sia a restituire alla storica via Santa Maria a Cubito l’antica dignità;
– la creazione di un “parco agricolo”, che riproponga l’iniziativa degli “orti sociali” per contrastare l’emarginazione degli anziani;
– la realizzazione di un sistema di percorsi naturalistici, sulla trama degli antichi sentieri che da Marano portavano a Napoli;
– il collegamento, sempre attraverso percorsi naturalistici, tra la città e l’area delle cave dismesse, con la riqualificazione ed il riuso delle stesse.

Per Pozzuoli l’investimento regionale ammonta ad oltre 34 milioni di euro. L’ambito di intervento scelto è quello del litorale di Lucrino – Arcofelice.
Gli obiettivi consistono nella:
– riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso il recupero di edifici ed aree in disuso, per la realizzazione di nuove centralità urbane e per i servizi pubblici;
– il potenziamento e l’integrazione del sistema della mobilità per fruire delle aree di costa e ridurre la mobilità privata;
– lo sviluppo e la riorganizzazione di attività economiche capaci di rispondere ai bisogni di nuova occupazione, di maggiore reddito e di valorizzazione dei beni ambientali.

In particolare il programma prevede:
– la riqualificazione di via Annecchino e dei quartieri ERP;
– il recupero di parti dei complessi industriali dismessi;
– la realizzazione del sottopasso della ferrovia Cumana in via Annecchino fino alla Piazza di Aldo Moro;
– la riqualificazione del litorale di Lucrino anche attraverso la creazione di un parco naturale attrezzato per la fruizione dei due laghi (Lucrino e Averno);
– il collegamento tra il lago di Lucrino (da recuperare e valorizzare) ed il suo litorale.

Gli interventi saranno realizzati in sintonia con altri importanti programmi in corso, tra i quali:
– la riqualificazione delle aree industriali dismesse ex Sofer;
– la riqualificazione ed il potenziamento della linea ferroviaria metropolitana Cumana, con l’ammodernamento delle stazioni Cantieri ed Arco Felice, limitrofe all’ambito individuato.

I due protocolli prevedono inoltre risorse premiali aggiuntive che saranno a disposizione dei Comuni di Marano e Pozzuoli, in caso di raggiungimento di importanti “obiettivi di civiltà”, come: il 35% della raccolta differenziata; la lotta contro l’abusivismo; l’informatizzazione dei servizi pubblici; l’incremento dei servizi sociali; l’utilizzo di sistemi di trasporto ecologico.

Fonte: www.regione.campania.it

 

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