Ristrutturazione villa con vincolo monumentale: quali oneri?

A cura di MARIO PETRULLI

Una società imprenditoriale: richiede l’esenzione degli oneri concessori per la ristrutturazione di una villa con vincolo monumentale, invocando l’art. 17 comma 3 lett. c) del Testo Unico Edilizia (d.P.R. n. 380/2001), secondo cui il contributo non è dovuto “per gli impianti, le attrezzature, le opere pubbliche o di interesse generale realizzate dagli enti istituzionalmente competenti nonché per le opere di urbanizzazione, eseguite anche da privati, in attuazione di strumenti urbanistici”. Inoltre, la società è destinataria di un finanziamento pubblico nell’ambito di un Patto territoriale, tramite la legge n. 488/1992.

Il Comune: respinge la richiesta di esenzione, in quanto nel caso in questione mancano i presupposti per l’operatività della norma invocata.

Ha ragione il Comune a respingere la richiesta di esenzione? Scopri la risposta esatta…

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