Sostenibilità, in Trentino la prima casa passiva “certificata”

Cresce la filiera dell’edilizia sostenibile in Trentino.

Lo fa ora a Roncone, con la prima ‘casa passiva’ certificata in Italia ‘a energia zero’. Lo riferisce la Provincia autonoma di Trento, che la definisce in realtà una ‘casa attiva‘, visto che l’energia che produce, grazie al sole, ai materiali (tutta in legno delle foreste Pecf, il Programma di riconoscimento di schemi nazionali di certificazione forestale) e alle tecnologie con cui è stata realizzata, fa sì che produca più energia di quanto consumi.

Progettata e realizzata da un’azienda trentina, la Armalab di Pergine Valsugana, in collaborazione con l’architetto Paolo Boni, seguendo il protocollo di efficienza energetica del ‘Passivhaus Institute’ e quello di sostenibilità dell’Associazione nazionale architettura bioecologica, la villa, commissionata da privati, è una casa Arca (marchio trentino per le case in legno) del livello più elevato.

Il costo è poco più alto di una costruzione standard del suo genere, di un 5-7per cento circa, ammortizzabile in pochi anni grazie ai risparmi che si realizzeranno sul fronte del riscaldamento.

“Questa abitazione ecosostenibile – ha detto l’assessore provinciale, all’Industria, artigianato e commercio, Alessandro Olivi, chel’ha visitata – rappresenta un esempio di punta di ciò che si può realizzare mettendo a sistema la filiera trentina della green economy e dell’edilizia ‘verde’, che fa perno sul marchio Arca”. 

Fonte: Ansa

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