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Basilicata, mobilità elettrica: siglato l'accordo per i percorsi 'green'
L'intesa tra Regione, 13 Comuni e Enel prevede la realizzazione di 46 stazioni pubbliche di ricarica elettrica: tra sostenibilità, turismo e tecnologia

Un’intesa tra Regione Basilicata e 13 Comuni lucani che prevede la partecipazione a un bando ministeriale per la realizzazione di 46 stazioni di ricarica elettrica: si tratta dell’implementazione di percorsi “green” dotati di stazioni pubbliche di ricarica per veicoli elettrici.

L’iniziativa è stata inaugurata da un protocollo d’intesa tra la regione Basilicata, l’Enel e 13 comuni lucani coinvolti, sottoscritto due giorni fa in Regione alla presenza dell’Assessore regionale alle infrastrutture Luca Braia e del responsabile infrastrutture di Enel Roberto Zanchi.

Sono due i progetti sperimentali previsti: i Comuni individuati ed i percorsi previsti sono stati attentamente studiati tenendo conto di numerosi parametri (intensità di traffico, capacità di connettersi con altre reti extraregionali in via di realizzazione, breve distanza tra i vari punti di ricarica da installare nei Comuni). Queste condizioni sono in grado di garantire alle auto e moto elettriche una mobilità ad ampio raggio ed in piena autonomia anche lungo itinerari turistici medio-lunghi.

L’obiettivo sotteso al progetto è quello di incentivare l’utilizzo di auto elettriche ed eco-sostenibili in un’ottica “green”, coniugando turismo, arte, cultura e tecnologia con il rispetto per l’ambiente. In tal senso l’Assessore Braia ha affermato: “Con questa iniziativa la Basilicata intende avviare con determinazione la sperimentazione sul territorio della realizzazione di reti infrastrutturali innovative per la ricarica di veicoli elettrici in grado di promuovere l’utilizzo di veicoli ecosostenibili”.

I risvolti positivi della sperimentazione, nelle parole di Braia, costituiranno l’avvio di un percorso in linea con le direttive europee per l’impatto ambientale zero a partire dai centri storici, dalle città a vocazione turistica e dalle bellezze naturali. “Tutto ciò – ha concluso l’Assessore – rafforzerà la nostra Basilicata come elemento attrattore di una crescente gamma di turisti appassionati dell’ambiente e delle nuove tecnologie ad impatto zero”.


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