MAGGIOLI EDITORE - Edilizia urbanistica: notizie, leggi e normative per Enti Locali e professionisti


Toscana: incontro per risolvere il problema degli sfratti
L'assessore regionale Allocca propone di ricontrattare gli affitti nei casi di sfratto per morosità incolpevole e possibilità di attingere al fondo di 1.200.000 euro del microcredito

Ricontrattare gli affitti nei casi di sfratto per morosità incolpevole, avviare una fase di monitoraggio attento del processo sia per quanto riguarda i numeri, la qualità e anche per valutare gli effetti che produce, inserire nei piani a medio termine fondi per affrontare l’emergenza.

Sono questi alcuni dei punti proposti dall’assessore per le politiche per la casa della Regione Toscana Salvatore Allocca che oggi ha incontrato i sindacati degli inquilini Cgil – Sunia, Cisl – Sicet, Uil – Uniat e Unione Inquilini per uno scambio di opinioni e idee per dare risposte ad un problema che sta sempre di più assumendo i contorni di un vero e proprio dramma sociale.

Solo nella provincia di Firenze dal 2008 al 2009, secondo i dati dei sindacati, gli sfratti per morosità sono aumentati del 104 %, mentre in tutta la regione sono circa 66 al mese.

«Dobbiamo dare risposte immediate – ha sottolineato Allocca – perché la casa è un diritto e quando viene a mancare si crea anche un problema di disgregazione sociale e a volte anche familiare. Si tratta di una situazione che con la crisi economica si aggrava sempre di più perché chi perde il lavoro corre anche il rischio di perdere la sua abitazione».

«Per questo motivo – ha aggiunto – è importante avviare da subito un confronto con le parti sociali, perché è fondamentale condividere con loro le iniziative da portare avanti sia a livello di Giunta che al Consiglio Regionale.

Tra i vari strumenti che si possono attivare c’è la possibilità di attingere al fondo di 1.200.000 euro del microcredito, e questo potrebbe aiutare le famiglie più in difficoltà.

Poi la ricontrattazione degli affitti è un ‘altra strada da percorrere, perch&ea cute; chi ha siglato un contratto 3 anni fa, con la formula 3 più 3, era davvero in un’altra epoca rispetto ad oggi e la formula della ricontrattazione potrebbe essere una soluzione accettabile anche per i proprietari».

«Per quanto riguarda invece la costruzione di nuovi alloggi di edilizia sociale – ha concluso l’assessore – anche questo un impegno da portare avanti come priorità di legislatura».

Fonte: www.regione.toscana.it

 


www.ediliziaurbanistica.it