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Edilizia ed energia in Campania
Via libera dalla giunta ai programmi di edilizia sociale e alle linee guida per la realizzazione di impianti energetici a fonti rinnovabili

Programmi di Edilizia Residenziale Sociale e di riqualificazione di ambiti urbani degradati e dismessi
Con l’approvazione della deliberazione 396/2009 da parte della giunta regionale, prende il via la fase di attuazione, attraverso un’ampia concertazione  con i Comuni, di programmi finalizzati alla risoluzione delle problematiche abitative e alla riqualificazione del patrimonio edilizio ed urbano esistente nonché dei problemi di mobilità, per perseguire obiettivi sociali e ambientali coerenti con gli indirizzi di pianificazione del P.T.R. nonché con la programmazione territoriale del POR Campania 2007/2013.

Lo scopo è promuovere lo sviluppo urbano sostenibile della città mediante strategie per la valorizzazione del tessuto urbano, la riduzione del disagio abitativo, il miglioramento delle economie locali e l’integrazione sociale.

Inoltre andrà soddisfatto il fabbisogno abitativo prioritariamente con il riuso del patrimonio urbanistico – edilizio esistente, integrato con il risanamento delle aree connesse, in un’ottica di riduzione del consumo dei suoli.

Sito SIBA Campania
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Energie rinnovabili, la giunta approva le nuove linee-guida
Su proposta degli assessori all’Agricoltura e alle Attività Produttive Andrea Cozzolino e all’Ambiente Walter Ganapini, la giunta regionale ha approvato le nuove linee guida per l’autorizzazione di costruzione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili.

Viene posta una specifica attenzione alla produzione dell’energia elettrica da fonti eolica e solare che costituiscono dal punto di vista tecnologico e strategico le soluzioni di maggiore impatto e di più rapida applicazione.

Viene, inoltre, semplificato e razionalizzato l’iter autorizzativo degli impianti in modo da accelerare tutta la procedura e favorire quei progetti e quelle infrastrutture a più elevato grado di efficienza e basso impatto ambientale.

In quest’ottica, le nuove linee guida si propongono queste finalità:
– incrementare gli investimenti tecnologici sul territorio;
– creare le condizioni di convenienza insediativa per le imprese, privilegiando la qualità delle infrastrutture e dei servizi del territorio;
– sostenere in via prioritaria i progetti che favoriscono l’aggregazione delle imprese e coinvolgono un maggior numero di segmenti produttivi;
– privilegiare i progetti efficienti, a minore impatto ambientale e, contemporaneamente, a maggiore impatto occupazionale e di innovazione;
– potenziare la rete dei centri di ricerca e di sviluppo per garantire un sistema di formazione progressiva e continua;
– promuovere il comparto industriale delle filiere tecnologiche di settore;
– promuovere le filiere agro-energetiche locali e territoriali.

"Le nuove linee guida sono uno strumento molto importante per accelerare l’installazione degli impianti elettrici ad energie rinnovabili e modernizzare quelli già esistenti”, dichiara l’assessore Cozzolino.

"La nostra regione ha un grande potenziale di materie prime che sono il sole e il vento su cui dobbiamo fondare la nostra politica energetica di sviluppo per i prossimi anni. Le nuove linee guida ci aiuteranno a raggiungere l’obiettivo, indicato anche nella proposta di Piano Energetico Ambientale Regionale, di produrre entro il 2013, il livello minimo del 20 percento di copertura del fabbisogno energetico regionale attraverso fonti rinnovabili, e del 30 percento entro il 2020.

Il nostro obiettivo è far diventare la Campania una regione leader nel Mediterraneo per la produzione delle energie pulite e delle tecnologie più all’avanguardia”, conclude Cozzolino.

“Prende corpo con questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Walter Ganapini – una collaborazione tra i due assessorati che si concretizzerà con il Piano Energetico Ambientale Regionale.

Nel pieno rispetto dell’ambiente, attribuendo la necessaria centralità ai temi dell’efficienza energetica, il Paear – ha concluso Ganapini – sarà uno strumento chiave per la piena valorizzazione delle energie rinnovabili fino a fare della Campania una delle regioni di riferimento per tutto il Mediterraneo".

Fonte: www.regione.campania.it

 


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