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Emilia Romagna: progetto pilota con l'energia solare
A Parma saranno installati venti impianti fotovoltaici in altrettante case protette pubbliche

Venti case protette pubbliche del Parmense sposano il fotovoltaico, per un investimento complessivo che sfiora i due milioni di euro.
Un progetto pilota della Provincia di Parma ha convogliato risorse per l’energia rinnovabile con un obiettivo importante, quello di risparmiare nelle strutture, ogni anno, più di 250mila kg di CO2 complessiva (come 100mila litri di benzina bruciata), per oltre 60mila euro di saldo positivo e una durata di vent’anni degli impianti.

Il progetto prevede il contributo della Provincia di 400mila euro e coinvolge anche i Comuni e le Asp (Aziende pubbliche di servizi alla persona) dei territori coinvolti.

In particolare, il fotovoltaico rivoluzionerà i consumi energetici delle strutture di Berceto e Borgotaro, Calestano e Compiano, Fidenza e Fontanellato, Fornovo e Langhirano, Monchio e Montechiarugolo, Noceto e Pellegrino Parmense, Roccabianca e Salsomaggiore, Soragna e Sorbolo, Sissa e Varano Melegari, Varsi e la stessa Parma.

La messa in opera del progetto è prevista entro i primi mesi del 2009 per la maggior parte delle strutture.

L’energia del sole porterà due benefici fondamentali: la riduzione dell’impatto delle strutture sull’ambiente e un consistente risparmio di fondi da investire successivamente a favore delle utenze stesse.

Nel dettaglio, verranno realizzati 20 impianti fotovoltaici integrati o parzialmente integrati o non integrati con una potenza che va da 8 a 20 kWp. La potenza complessiva installata sarà di 320-330 kWp, per un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro.

E se il contributo provinciale sarà di 400 mila euro (il 20% necessario per poter accedere agli incentivi statali), la restante parte sarà invece finanziata attraverso il contributo statale “Conto Energia”.

Tale meccanismo vincola il progetto al reinvestimento degli utili da risparmio energetico, siano essi riversati in benefici economici a favore degli utenti oppure per la realizzazione di interventi di contenimento energetico sulle strutture.

 “Sul fotovoltaico già da qualche anno stiamo facendo interventi pilota, in particolare nelle scuole e nei parchi – ha detto neI giorni scorsi in Provincia il presidente Vincenzo Bernazzoli -. Ora ecco questo nuovo progetto, che alla valenza ambientale ne aggiunge una sociale: risparmiare sull’energia significa poter diminuire i costi delle case protette e poter reinvestire i risparmi nei servizi alle persone anziane”.

Fonte: www.regione.emilia-romagna.it

 


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