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Basilicata: monitoraggio delle acque marine
La campagna “Mare di origine controllata” ha reso noti gli indici di qualità del mare lucano

“Le analisi sulla qualità delle acque di balneazione effettuate nei 60 punti di campionamento della costa jonica e di quella tirrenica hanno attestato l’ottimo stato di salute del mare lucano”. Lo ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità, Vincenzo Santochirico, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Metaponto, per illustrare i risultati della campagna “Mare di origine controllata”, svolta dalla Regione insieme all’Arpab e a Metapontum Agrobios.

Diciannove i punti di prelievo sul Tirreno e 41 sullo Jonio, segnalati ai bagnanti con apposite boe. Le analisi, che nei mesi di luglio e agosto sono state condotte tre volte al mese, sono servite a ricercare 10 parametri, tre di natura microbiologica (coliformi totali, coliformi fecali e streptococchi fecali) e sette di natura chimico-fisica (colorazione, trasparenza, pH, ossigeno disciolto, oli minerali, sostanze tensioattive e fenoli).

La valutazione è stata effettuata in base ad indicatori che riguardano tanto la tutela igienico sanitaria delle acque marine, quanto l’eventuale contaminazione ai fini della salvaguardia ambientale.
“Dall’analisi dei dati elaborati – ha detto l’assessore Santochirico – risulta che tutti i tratti di costa investigati presentano livelli di qualità batteriologica compresi tra ‘buono’ ed ‘eccellente’, e solo in prossimità di alcune foci è stato registrato il livello ‘sufficiente’.

Un ulteriore dato positivo deriva dalla presenza di una numerosa popolazione di pesci, crostacei e molluschi, e dall’avvistamento piuttosto frequente di delfini. Alla luce dei risultati acquisiti, si può ritenere che anche per il prossimo anno il 100 per cento della costa sarà balneabile”.

I controlli effettuati dall’Arpab sono stati integrati da un’attività di monitoraggio, svolta da Metapontum Agrobios, strettamente finalizzata ad individuare la proliferazione di alghe. I risultati delle analisi hanno escluso la presenza di alghe tossiche. 

Fonte: www.basilicatanet.it

 


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