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Nuova legge urbanistica per Trento: la LP 1/2008
Piano Urbanistico Provinciale, Piano Territoriale della Comunità, Piani Regolatori Generali, Piani dei Parchi provinciali

È stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Provincia Autonoma di Trento, la Legge provinciale n. 1 del 4 marzo 2008 avente per oggetto la Pianificazione urbanistica e governo del territorio.

LE NOVITA’:

Il nuovo sistema di pianificazione è articolato in tre livelli istituzionali:
– il Piano Urbanistico Provinciale (PUP)
– il Piano Territoriale della Comunità (PTC)
– i Piani Regolatori Generali (PRG)
– i Piani dei Parchi provinciali

Anche se tali piani non hanno scadenza, il PRG può fissare un termine massimo di validità – tra cinque e dieci anni – per determinate previsioni di particolare rilevanza per la comunità locale, previsioni che decadono se non viene presentato il piano attuativo o la domanda del titolo abilitativo previsto per la realizzazione dell’intervento.

I Comuni possono stipulare accordi con soggetti privati per recepire nel PRG progetti e iniziative di rilevante interesse pubblico, accordi che costituiscono parte integrante dello strumento di pianificazione.

Per le nuove costruzioni e per interventi di recupero è richiesto il certificato energetico, redatto da soggetti abilitati aventi i requisiti previsti dal regolamento di attuazione, da trasmettere al Comune contestualmente alla dichiarazione di fine lavori. Lo stesso regolamento di attuazione individuerà i requisiti di prestazione energetica, i criteri e le modalità di redazione e rilascio del certificato energetico.
Per gli interventi edilizi che conseguono determinati livelli di prestazioni energetiche, i Comuni possono prevedere forme d’incentivazione quali la riduzione del contributo di concessione, lo scomputo delle volumetrie e sgravi tariffari e fiscali.

Il libretto del fabbricato serve, infine, a consentire un’adeguata conoscenza dello stato conservativo del patrimonio edilizio, ad individuare tempestivamente situazioni a rischio e a promuovere l’utilizzo di tecniche di efficienza energetica e di edilizia sostenibile. Sarà obbligatorio per gli edifici di nuova costruzione, pubblici e privati, e per quelli esistenti.


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