MAGGIOLI EDITORE - Edilizia urbanistica: notizie, leggi e normative per Enti Locali e professionisti


Piemonte: contributi per le opere pubbliche
E' stato definito il terzo piano di contributi della regione

SISTEMAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE
L’assessorato alle Opere pubbliche della Regione Piemonte ha definito il terzo piano di contributi (i primi erano stati definiti nel dicembre 2006 e nel giugno 2007) per opere di competenza comunale e di interesse regionale (LR 18/1984), per la sistemazione ed il miglioramento di infrastrutture stradali, cimiteri, municipi e reti di illuminazione pubblica per un valore di oltre 7 milioni di euro. L’assessore regionale Bruna Sibille ha dichiarato che in seguito alle numerose richieste pervenute e per motivazioni legate alla disparità tra domande e disponibilità finanziaria, sono state privilegiate in particolare le domande provenienti dai piccoli comuni piemontesi. Il contributo regionale copre parzialmente l’entità della richiesta proporzionalmente all’importo segnalato dai comuni. Gli altri criteri adottati nella selezione delle domande sono i seguenti: accogliere una domanda per richiedente rispettando, se segnalata, la priorità espressa; opere di particolare urgenza, nonché quelle riferite alla salvaguardia delle infrastrutture già esistenti o alla loro messa in sicurezza; infine le richieste provenienti da amministrazioni che da più lungo tempo non erano beneficiarie di contributo.

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
E’ di 47 milioni e 318000 euro la somma, proveniente dell’extragettito fiscale dello Stato, destinata al Piemonte per finanziare un programma straordinario di edilizia residenziale pubblica diretto a garantire il passaggio da casa a casa delle categorie sociali deboli e ad ampliare l’offerta di alloggi in locazione a canone sociale. Il programma straordinario (che a livello nazionale è di 550 milioni di euro per il 2007) è previsto all’articolo 21 del decreto legge n.159 del 1° ottobre "Interventi urgenti in materia economico-finanziaria per lo sviluppo e l’equità sociale". Tali fondi dovranno essere impegnati sul bilancio dello Stato entro l’anno in corso, pena la perdita delle risorse.
"In attuazione del decreto legge – dice l’assessore all’Edilizia del Piemonte, Sergio Conti – la Giunta regionale ha approvato l’ordine di priorità degli interventi da ammettere a finanziamento. Inoltre, ha stabilito la ripartizione delle risorse fra le varie province in base al fabbisogno che è stato rilevato".
Gli interventi presentati dai Comuni e dalle Agenzie territoriali per la casa (Atc) riguardano il recupero e l’adattamento funzionale di alloggi di proprietà non occupati per carenza di manutenzione, l’acquisto di alloggi immediatamente assegnabili, la locazione, il recupero e la nuova costruzione.
"Complessivamente – conclude Conti – le risorse disponibili per la Regione consentiranno di incrementare l’offerta di alloggi in affitto in edilizia sovvenzionata di circa 1600 unità".

fonte: http://www.regione.piemonte.it/piemonteinforma/diario/2007/ottobre/dwd/edilizia.xls


www.ediliziaurbanistica.it