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Lavori di sbancamento: il preventivo rilascio del titolo edilizio
Non tutti gli sbancamenti hanno rilevanza edilizia: l'analisi del TAR Campania (sent. 10 febbraio 2016, n. 752)

Una recente sentenza del TAR Campania (10 febbraio 2016, n. 752, sez. III Napoli) presenta un’interessante disamina che mette sotto il microscopio il seguente ambito: il momento in cui i lavori di sbancamento del terreno necessitano del preventivo rilascio di un titolo edilizio.

Un evidente punto fermo in materia inerisce al fatto che non tutti gli sbancamenti hanno rilevanza edilizia: infatti, secondo quanto previsto dall’art. 6 comma 1 lett. d) del Testo Unico in materia di edilizia, rientrano fra le attività di edilizia libera, “i movimenti di terra strettamente pertinenti all’esercizio dell’attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari”.

Cosa significa ciò? Che lo sbancamento connesso all’attività agricola in senso lato (per esempio, per livellare un terreno agricolo o renderne più agevole la coltivazione) è eseguibile senza la necessità di alcun titolo abilitativo. Ovviamente nel rispetto di quanto previsto dal comma 1 del medesimo art. 6, la cui apertura prevede che sono “Fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienicosanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, nonché delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42”.

Fuori da questa ipotesi, lo sbancamento possiede senza alcun dubbio una sua rilevanza, necessitando quindi di un titolo abilitativo nel momento in cui, in ragione della sua entità (profondità, dimensioni, quantità di terreno smosso), sia idoneo a determinare un mutamento sostanziale e permanente dello stato dei luoghi.

Ma quali sono le caratteristiche specifiche che definiscono questa “entità”? Per una risposta esaustiva in questa direzione (con un approfondito corredo giurisprudenziale) segnaliamo l’articolo di approfondimento elaborato dalla nostra esperta Antonella Mafrica, intitolato I lavori di sbancamento in edilizia: quali titoli abilitativi?


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