MAGGIOLI EDITORE - Edilizia urbanistica: notizie, leggi e normative per Enti Locali e professionisti


Edilizia residenziale pubblica: la Lombardia lotta contro l'abusivismo
Lombardia: il piano di risanamento dell'Aler di Milano passa anche per l'assegnazione veloce degli alloggi tuttora sfitti

Lotta all’abusivismo ed assegnazione immediata degli alloggi ancora sfitti: sono i due obiettivi più importanti che risiedono all’interno del piano di risanamento che l’Aler di Milano ha consegnato nei giorni scorsi.

In tale direzione rivestono significato le parole dell’assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità Paola Bulbarelli: “Sono convinta – ha spiegato – che il piano di risanamento risponderà ai requisiti e agli obiettivi che ci eravamo prefissati dopo un’attenta e approfondita analisi della due diligence”.

“Nei prossimi giorni – ha proseguito l’assessore – valuterò con i tecnici della Regione i punti salienti e la congruità con quanto avevamo precedentemente indicato. Il piano dovrà essere lo strumento che aiuterà l’Aler a uscire da un’evidente situazione di difficoltà economica“. Tra gli altri temi interessati dal piano di risanamento relativo all’azienda che provvede, attraverso il proprio patrimonio, a reperire un tetto per le famiglie che hanno più bisogno, vanno citati anche l’ottimizzazione dei costi, il recupero dei crediti che Aler ancora vanta, la rinegoziazione di mutui e la dismissione delle società controllate.

Ovviamente il punto centrale del piano alloggia intorno al compito di contribuire all’assegnazione rapida dei tanti (probabilmente ancora troppi) alloggi ancora sfitti nel territorio lombardo.

Alcune voci dissonanti in merito al contenuto del piano sono giunte dai consiglieri regionali Pd: “Pur avendo apprezzato il lavoro di recepimento delle proposte migliorative da noi formulate – spiega il consigliere Onorio Rosati – riteniamo che questo strumento di Regione Lombardia necessiti di risorse adeguate, che in questo momento non sono previste, per poter dare, nel più breve tempo possibile, un adeguata risposta abitativa alle tante persone che sono in attesa di una casa pubblica. In occasione della discussione dell’assestamento di bilancio, chiederemo alla Giunta di individuare in un apposito fondo-risorse proprie con le quali finanziare questo strumento”.


www.ediliziaurbanistica.it