Toscana: interventi sugli alloggi pubblici

Ammontano a oltre 180 milioni di euro gli interventi sull’edilizia residenziale pubblica che è stato possibile rilanciare e programmare in Toscana negli ultimi 18 mesi grazie alla ricognizione a tappeto promossa dall’assessore regionale alla casa e che ha coinvolto tutte le Lode e le società di gestione del territorio.

Di questi la maggior parte sono stati individuati grazie anche alla rendicontazione avviata dopo la sospensione delle vendite delle case popolari, avvenuta con delibera del consiglio regionale il 27 maggio 2008.

E’ questa la risposta dell’assessore regionale alla casa a quanti, in queste settimane, da fronti diversi, hanno posto l’attenzione sull’edilizia sociale in Toscana.

L’assessore ricorda, a quanti sollecitano l’approvazione urgente di un piano casa e lo snellimento delle procedure, l’imminente esame da parte della giunta di un pacchetto straordinario di misure per altri 130 milioni, oltre alla proposta complessiva di riforma del settore, che la giunta ha già approvato e inviato all’approvazione del Consiglio regionale.

Proposta che prevede, oltre al riassetto dell’intero sistema in termini di efficienza, efficacia ed equità, un forte snellimento delle procedure, una diversa modalità di assegnazione delle risorse, la riduzione dei gestori da 11 a 3 e una nuova disciplina per le alienazioni.

Ma oltre a questo, a far data dal febbraio 2007, l’assessore ricorda come sono stati approvati dalla giunta regionale interventi di riprogrammazione di fondi, derivanti dalle vendite, da risorse recuperate da revoche in seguito a inadempienze e ritardi su vecchi piani mai decollati, da vecchi residui di canoni, per un totale complessivo di oltre 180 milioni, risorse localizzate in tutte e 11 le LODE della Toscana.

L’assessore regionale ci tiene a sottolineare come questo lavoro è stato possibile proprio in virtù del provvedimento di sospensione delle vendite degli alloggi popolari e della successiva azione di monitoraggio e di rendicontazione complessiva del sistema attraverso incontri diretti con ogni singolo gestore finalizzati a risolvere ogni criticità riscontrata.

Negli ultimi 18 mesi sono stati localizzati e attivati già tanti cantieri e molti altri ne partiranno nelle prossime settimane. […]

L’assessore ricorda inoltre che, sempre grazie alla risorse recuperate, è stato possibile finanziare altri interventi minori e anticipare la copertura finanziaria completa del piano straordinario da 31 milioni di euro, già stanziato dal Governo Prodi e successivamente ridotto dall’attuale Governo.

Fonte: www.regione.toscana.it

 

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