Toscana: sviluppo e analisi del territorio

Dall’Europa 3 milioni per lo sviluppo nelle aree montane
Ammontano a 3 milioni di euro le risorse attivate dalla Regione Toscana per rafforzare la rete di infrastrutture per lo sviluppo economico delle aree montane e parzialmente montane.

A beneficiare dei finanziamenti saranno comuni, province, enti pubblici, comunità montane ma anche università e istituti di ricerca, società miste a maggioranza pubblica e fondazioni pubbliche.

I fondi provengono dal nuovo programma europeo POR CreO 2007-2013 e finanzieranno quegli interventi strategici con natura sovracomunale integrati con le politiche di sviluppo locale definite dai Piani attuativi locali (PASL).

Saranno ammessi quei progetti che prevedono la realizzazione di:
–  aree e immobili destinati all’insediamento di imprese manifatturiere, del terziario avanzato e qualificato, di ricerca, sviluppo e trasferimento e di servizi alle imprese;
– aree e immobili destinati all’insediamento di strutture per l’alta formazione connesse alle infrastrutture per il trasferimento tecnologico; – centri di competenza relativi al trasferimento tecnologico, dell’innovazione, della ricerca industriale, delle nuove tecnologie, ivi compresi incubatori e acceleratori di impresa nei settori high-tech e delle tecnologie ambientali;
– laboratori di ricerca; strutture per l’alta formazione connesse alle infrastrutture per il trasferimento tecnologico.

Le spese ammissibili sono quelle relative ai progetti i cui lavori risultino iniziati dopo il primo gennaio 2007 e che saranno terminati entro il 31 gennaio del 2012.
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Geotermia: è on line lo studio dell’Università di Siena
E’ stato pubblicato sul sito della Regione lo studio condotto da un gruppo di 21 ricercatori dell’Università di Siena su geotermia e acquifero sull’Amiata.

E’ in formato PDF e chiunque sia dotato di una connessione ad Internet può vederlo, leggerlo e scaricarlo collegandosi al sito http://www.regione.toscana.it/ cliccando sulla pagina “Ambiente e territorio” e poi sulla sezione “energia” e sulla rubrica “piani e progetti”.

Lo studio, composto da oltre 450 pagine di dati, tabelle, analisi, esiti dei sopralluoghi, è stato redatto dai docenti dei dipartimenti di scienze ambientali “G. Sarfatti” e scienze della terra dell’Università di Siena, coordinati dal professor Carlo Gaggi.

I cinque capitoli di cui si compone riguardano l’analisi geostrutturale dell’apparato vulcanico, l’idrogeologia, la geochimica ambientale, quella dei fluidi geotermici e delle acque di falda e infine c’è anche una valutazione sulla qualità dell’aria. […]

L’indirizzo email a cui inviare domande e richieste di chiarimento è: studiounisi@toscana-notizie.it

Fonte: www.regione.toscana.it

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