Valle D’Aosta: approvate le delibere attuative del Piano Casa

L’Assessorato del territorio e ambiente informa che  il 18 dicembre scorso, sono state approvate dalla Giunta regionale le delibere attuative della Legge Casa con la quale sono previsti gli interventi straordinari di ampliamenti volumetrici con finalità di miglioramento della qualità architettonica, dell’efficienza energetica e dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, secondo criteri di sostenibilità ambientale e con l’introduzione di forme semplificate e celeri per l’attuazione degli interventi edilizi, in coerenza con i principi della legislazione urbanistica ed edilizia e della pianificazione comunale.

I criteri e le modalità riguardano gli ampliamenti relativi al patrimonio edilizio destinato ad abitazione permanente o principale, temporanea, ad usi ed attività produttive artigianali o commerciali di interesse prevalentemente locale, ad attività produttive e commerciali non collocabili in contesti urbano-abitativi e ad attività turistiche e ricettive extra-alberghiere, nel rispetto delle destinazioni d’uso previste dai piani regolatori generali (PRG).

La deliberazione approvata definisce i concetti fondamentali per la corretta applicazione della normativa con lo scopo di permettere gli ampliamenti previsti dalla legge.
Particolare attenzione è stata rivolta, in Valle d’Aosta, alle problematiche relative alla prima casa, agli interventi nei centri storici, nelle zone agricole e alla sostenibilità ambientale degli interventi stessi.

L’Assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena, sottolinea inoltre che, ai fini della semplificazione dell’azione amministrativa, la deliberazione approva il modulo e le schede analitiche di sostenibilità ambientale per la richiesta di realizzazione degli interventi di ampliamento, secondo le disposizioni previste dall’art. 5, comma 2, della l.r. 24/2009.

La deliberazione prevede inoltre di consentire riduzioni ed esenzioni per il rilascio della concessione edilizia nel caso di interventi che utilizzino in modo importante fonti di energia rinnovabile o tecniche di edilizia sostenibile o che comportino un miglioramento importante della sostenibilità ambientale dell’edificio o nel caso in cui le coperture di materiali contenenti amianto siano integralmente rimosse dagli edifici.

E’ inoltre in corso di predisposizione l’applicativo software che permetterà sia di tenere in costante aggiornamento le fasi di monitoraggio previste dalla legge, sia di supportare i professionisti e i tecnici nella compilazione delle schede di sostenibilità ambientale.

Fonte: www.regione.vda.it

 

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