Dichiarazione IMU, quali sono le sanzioni previste?

Lo scorso 4 febbraio era la data ultima per la presentazione della Dichiarazione IMU da parte dei ossessori di un immobile – sia esso ad uso privato o commerciale (capannoni, uffici, immobili strumentali) – che nel corso del 2012 ha subito variazioni catastali.

Chi non  ha pprovveduto a tale adempimento entro i termini previsti o l’ha fatto omettendo o riportando non fedelmente i dati richiesti, rischia di incorrere in sanzioni amministrative, di diverso importo a seconda del tipo di infrazione.

In caso di mancata presentazione della Dichiarazione è prevista una sanzione dal 100% al 200% della quota, partendo da un minimo di 51 euro, che viene ridotta di un terzo se, entro il termine per ricorrere alle commissioni tributarie, il contribuente salda sia il tributo che la sanzione.

Una multa dal 50% al 100% dell’importo dovuta viene comminata a chi presenta una dichiarazione infedele e una sanzione compresa tra i 51 a 258 euro è prevista in caso di omissioni o errori non influenti sulla quota d’imposta o
mancata esibizione o trasmissione di atti e documenti, mancata restituzione di questionari entro 60 giorni dalla richiesta o ancora mancata compilazione.

Nel caso in cui siano assenti all’interno della Dichiarazione gli elementi necessari per l’identificazione del soggetto che li esegue, si rischia una sanzione amministrativa tra i 103 e i 516 euro.

 

 

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