Sostenibilità e innovazione per gli alloggi Erp in Lombardia

Coniugare innovazione e sostenibilità anche nella realizzazione dei quartieri Erp. E’ l’impegno che Regione Lombardia sta portando avanti con un rilevante impegno economico e che l’assessore alla Casa Domenico Zambetti ha illustrato nel corso del ciclo di seminari ‘Sostenibilità e innovazioni: termini a confronto’.

Sostenibilità ambientale, risparmio energetico e innovazione sono termini da coniugare in maniera sempre più indissolubile – ha spiegato Zambetti – ed è allo scopo di promuovere azioni coordinate per la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico che la Regione nel 2010 ha approvato il Piano Lombardia sostenibile.

Un progetto che si articola su quattro assi strategici:
– il programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile;
– il programma regionale emergenza casa; il PRERP;
– il programma nazionale dei contratti di quartiere II”.

150 MILIONI PER I CONTRATTI DI QUARTIERE – Per chiarire l’impegno della Regione in questo ambito l’assessore ha ricordato alcune cifre: “Nei 22 Contratti di quartiere approvati sono stati avviati 213 cantieri su un totale di 273 previsti. Complessivamente si interviene per la riqualificazione di circa 10.000 unità abitative, con un aumento del patrimonio ERP di circa 2.000 unità. A oggi risultano ultimati i lavori relativi a 135 opere e 59 opere infrastrutturali. Regione Lombardia ha finora erogato a Comuni e ALER circa 150 milioni di Euro e, all’interno di questo programma, sono stati finanziati interventi di risparmio energetico soprattutto per gli edifici esistenti”.

RISPARMIO ENERGETICO: INNOVAZIONE E IMPEGNO SOCIALE – Il tema del risparmio energetico coinvolge l’innovazione, l’ambiente, ma anche l’impatto sociale, come ha fatto rilevare l’assessore in un passaggio del suo intervento. “La ricerca di materiali innovativi nell’edilizia e per la componentistica, le ‘tecnologie verdi’ e per il risparmio energetico sono presupporti necessari per un nuovo modo di costruire con livelli prestazionali superiori e minori costi di manutenzione.

Un intervento di moderna concezione consente di limitare fortemente le emissioni in atmosfera di gas inquinanti e allo stesso tempo di rendere sopportabili le spese agli inquilini con limitate capacità economiche. Così come la creazione di mix abitativi con interventi di housing sociale consente di garantire un benessere sociale, evitando ghettizzazioni e degrado”.

LOMBARDIA, LA REGIONE PIU’ ECO SOSTENIBILE – “Il connubio tra sostenibilità e innovazione – ha spiegato l’assessore – può essere rafforzato attraverso una forte capacità di relazione tra il mondo della ricerca e dell’università, le professioni, il sistema degli operatori e chi ha responsabilità di governo. Tale linea di lavoro sarà presente nel Patto per la Casa che l’Assessorato sta promuovendo per definire le nuove politiche di sviluppo in materia abitativa in Lombardia.

Continueremo con politiche in linea con il mondo che evolve, cercando di mantenere e traguardare quei segnali positivi che fanno già della Lombardia la regione con la più alta percentuale italiana di impianti con fonti rinnovabili (15,2 per cento) e con la più alta di produzione di energia rinnovabile”.

Fonte: www.regione.lombardia.it

 

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