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Edilizia a canone sostenibile in Sicilia
La Regione rileverà immobili da riqualificare nei centri storici o recupererà immobili gia' acquisiti al patrimonio comunale, rendendoli disponibili a scopo abitativo

L’assessorato regionale delle  Infrastrutture e della Mobilita’ ha firmato con i sindaci dei  comuni di Palermo, Erice, Malvagna, Palazzolo Acreide, Partanna,  Fiumedinisi e Alcamo i protocolli di intesa per la realizzazione degli interventi previsti dai progetti relativi al Programma innovativo in ambito urbano ‘Riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile‘.

Con questi programmi si interverra’ rilevando immobili da riqualificare nei centri storici o recuperando  immobili gia’ acquisiti al patrimonio comunale, rendendoli, poi, disponibili a scopo abitativo ed a canone sostenibile.

Complessivamente saranno resi utilizzabili 119 alloggi e ne saranno realizzati altri 27 nuovi.

I 119 alloggi da recuperare sono cosi’ suddivisi: 10 nel Comune di Palazzolo Acreide (SR); 9 a Fiumedinisi (ME); 15 a Malvagna (ME); 16 a Partanna (TP); 20 ad Erice (TP); 32 a Palermo e 17 ad Alcamo (TP). Sempre ad Alcamo saranno, inoltre, realizzati i 27 nuovi alloggi previsti dal programma.

Tutti i 146 alloggi saranno destinati a soggetti svantaggiati:
giovani coppie, anziani, immigrati, soggetti diversamente abili, studenti, e alle forze di polizia, che potranno affittarli a un canone decisamente ridotto rispetto a quello di mercato. Fa parte dei programmi anche la realizzazione delle necessarie opere di urbanizzazione primaria e secondaria.

I programmi prevedono la compartecipazione finanziaria dello Stato, della Regione e degli stessi comuni e, nel caso di Palermo, anche dei privati. Complessivamente, le risorse da investire ammontano ad oltre 29 milioni di euro.

“Si tratta di interventi che hanno una tripla importante valenza – commenta l’assessore per le Infrastrutture Pier Carmelo Russo – da un lato serviranno a riqualificare i centri storici delle nostre citta’ che necessitano di interventi del genere, in secondo luogo creeranno opportunita’ di lavoro per le nostre imprese edili ed infine, ma non ultimo, serviranno ad alleviare il forte disagio abitativo”.

L’intervento riguardera’ anche i Comuni di Agrigento e Acicatena
per i quali si attende l’ultimo stadio di verifica dei progetti definitivi. Le somme a disposizione permetteranno di realizzare, ulteriori 45 alloggi, 30 dei quali ad Agrigento e 15 ad Acicatena.

Fonte: www.regione.sicilia.it 


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