MAGGIOLI EDITORE - Edilizia urbanistica: notizie, leggi e normative per Enti Locali e professionisti


Puglia: concorso internazionale utilizzo energia solare
L'utilizzo dell'energia solare nell’edilizia residenziale pubblica e privata nelle conferenza stampa congiunta ARTI-Regione

Trasmettiamo il comunicato diffuso nel corso della conferenza stampa congiunta ARTI – Regione Puglia sul bando di concorso di progettazione per i sistemi solari nel recupero dell’edilizia residenziale pubblica e privata. Per la Regione è intervenuta l’assessore al Territorio Angela Barbanente, per l’ARTI il presidente Gianfranco Viesti. La produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici in Puglia è di 0,4 GWh, pari al 10% della produzione nazionale, il che ne fa la terza regione per produzione da questa fonte, dopo Campania e Abruzzo (dati 2005, ENEA e Terna). Ma esistono importanti margini di crescita per la produzione di energia solare in Puglia nei prossimi anni, che trova il proprio utilizzo principale nell’edilizia residenziale e nell’industria.

Per promuovere la riqualificazione ecocompatibile del patrimonio edilizio della regione, l’ARTI, Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, di concerto con l’Assessorato all’Assetto del Territorio della Regione Puglia ed in collaborazione con gli Assessorati all’Ecologia e allo Sviluppo Economico, ha indetto un concorso internazionale di idee per l’integrazione dei sistemi solari attivi e passivi nel recupero degli edifici e dei quartieri residenziali della Puglia. L’iniziativa viene presentata oggi a Bari dal presidente dell’Agenzia, Gianfranco Viesti, e dall’assessore regionale all’Assetto del Territorio, Angela Barbanente.

Il senso della competizione è porre la tecnologia al servizio dello sviluppo territoriale, per promuovere un nuovo modo di progettare architetture e spazi di vita urbani. Come evidenziato nel bando, l’idea di fondo del concorso è quella di integrare nei progetti di recupero edilizio tecnologie di utilizzazione dell’energia solare, quali elementi centrali dei progetti stessi.

In questo, la competizione internazionale interpreta perfettamente lo spirito tanto del Protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di gas serra, quanto della Convenzione Europea del Paesaggio e del Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici (Codice Urbani), che hanno come oggetto di attenzione non solamente i paesaggi di rilevanza storica e culturale, ma anche i paesaggi ordinari, al fine di renderli più consoni alle esigenze di vita delle popolazioni. Il concorso prevede, dunque, la formulazione di proposte progettuali per la riqualificazione degli edifici e dei quartieri residenziali della Regione Puglia, sorti dal secondo dopoguerra in poi, attraverso una corretta integrazione architettonica e paesaggistica dei sistemi solari attivi (pannelli solari termici, pannelli solari fotovoltaici, collettori a concentrazione, ecc.) e passivi (logge termiche, serre addossate, pareti solari, ecc.) e di sistemi per il raffrescamento/climatizzazione naturale attivi e passivi; le proposte riguarderanno gli ambiti urbani e le tipologie edilizie residenziali (case a torre, case in linea, case a schiera, …) e di servizio alla residenza più diffuse in tali ambiti. L’area geografica di intervento è il territorio della Puglia, ma le proposte progettuali dovranno contraddistinguersi per un più ampio carattere di replicabilità nel contesto mediterraneo.

E’ auspicata la partecipazione di gruppi interprofessionali, che potranno scegliere di lavorare su un quartiere residenziale esistente o di realizzare un progetto adattabile a varie soluzioni. Nella valutazione dei progetti, da parte di una commissione di esperti che verrà nominata nei prossimi mesi, verranno presi in considerazione i seguenti parametri: integrazione paesaggistica; integrazione tipo-morfologica; replicabilità; prestazioni energetiche. Riceveranno punteggi supplementari i progetti presentati da gruppi aventi la più ampia diversificazione ed integrazione disciplinare e da gruppi in cui siano inseriti giovani professionisti – iscritti ai rispettivi albi da meno di cinque anni – con un incarico ed un ruolo rilevanti.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande e dei progetti scade alle ore 12,00 del 30 maggio 2008.

La Commissione nominerà un vincitore e individuerà due ulteriori progetti meritevoli di menzione.

Al progetto vincitore sarà assegnato un premio di 50mila euro. La Regione Puglia si riserva la facoltà di affidare al vincitore del concorso la realizzazione dei successivi livelli di progettazione.

Alle altre due proposte meritevoli di menzione sarà riconosciuto un premio di 10mila euro ciascuna. I nominativi delle proposte progettuali segnalate dalla Commissione saranno segnalati ad Ordini Professionali ed alle Università pugliesi, nonché alla Regione Puglia.

Per la natura internazionale della competizione, la campagna di promozione del concorso si avvarrà di uscite pubblicitarie sulle principali riviste specializzate e di settore italiane e straniere.

fonte: www.regione.puglia.it

 


www.ediliziaurbanistica.it