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Basilicata, Potenza: calendario regolamento urbanistico
Vivibilità, mobilità e assetto del territorio: argomenti tematici cronologicamente ben definiti ed un piano di audizioni articolato
Un calendario aggiornato a tutto gennaio con argomenti tematici cronologicamente ben definiti ed un piano di audizioni articolato sulle questioni da trattare relativamente all’istruttoria del più importante strumento urbanistico che la Città di Potenza ha prodotto negli ultimi 20 anni: il Regolamento Urbanistico.
Sono queste le novità più importanti annunciate da Raffaele Rinaldi, Presidente della terza commissione consiliare permanente (Urbanistica e Lavori pubblici) secondo cui “il nuovo profilo di valutazione è a vantaggio dei cittadini perché rafforza il loro diritto ad avere un’informazione diretta e trasparente, in grado di rappresentare il merito e le scelte che la politica produce”.
Il progetto di Regolamento Urbanistico, già sottoposto al vaglio della Conferenza di Pianificazione degli Enti interessati che ne ha autorizzato il prosieguo istruttorio in data 3 dicembre scorso, è stato ufficialmente inoltrato alla terza Commissione comunale il 2 gennaio per il vaglio e la formulazione del parere preventivo alla sua adozione in Consiglio comunale che dovrà avvenire entro il 2 marzo p.v..
“La Città di Potenza, prosegue Rinaldi, sta cambiando volto. Nel Regolamento Urbanistico ci sono interventi consistenti sulla vivibilità, la mobilità e l’assetto del territorio che mettono in campo notevoli risorse finanziarie e pretendono sempre più comportamenti partecipati e condivisioni civiche.
La scelta della terza commissione, dunque, è stata quella di rendere pubblico l’oggetto dei suoi lavori per permettere con maggiore significatività e coerenza di assistere alle sue sedute rinnovando il valore di una città aperta ai suoi cittadini.
Si tratta di una scelta di futuro perché il tema urbanistico e la rassegna d’opportunità economiche e sociali che solleva può aprire Potenza ad un ciclo di sviluppo unico e formidabile, ridisegnando le sue vocazioni e dandole la piena centralità territoriale che le spetta per la sua storia e le sue ambizioni”.
fonte: www.basilicatanet.it
www.ediliziaurbanistica.it