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Comuni e riduzione dei consumi energetici: modalità per accedere all’istruttoria
La documentazione dovrà essere trasmessa dagli Enti locali entro il 28 febbraio  

Ingenti risorse in arrivo per i Comuni della Campania. Sulla base della delibera di giunta regionale n. 403 del 26 giugno 2018, gli interventi da finanziare sono diretti alla “Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico e residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili”. Come chiarito dall’ANCI, “grazie ad ulteriori fondi messi a disposizione, si è proceduto nel 2022 ad uno scorrimento della graduatoria degli interventi ritenuti ammissibili ma non ammessi a finanziamento per carenza di fondi nelle graduatorie approvate con decreti dirigenziali nn. 146, 147, 148 del 23/12/2019″. A tal fine è stata richiesta ai Comuni la documentazione necessaria per l’ammissione a finanziamento degli interventi ritenuti ammissibili.

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Le modalità operative

Il decreto dirigenziale n. 18 del 13/02/2023 ha stabilito che si procederà all’istruttoria amministrativa, per l’ammissione a finanziamento, “solo per i Comuni/Enti che avranno inviato la documentazione idonea entro e non oltre il 28 febbraio del 2023, riservandosi la verifica delle economie eventualmente rinvenibili”. Inoltre la “Regione si riserva di procedere all’eventuale pubblicazione di un nuovo Bando a sportello per la sola Azione 4.1.3 – Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica, promuovendo installazioni di sistemi automatici di regolazione, stabilendo che gli Enti Locali possano presentare istanza di finanziamento di progetti esecutivi cantierabili coerenti con i criteri previsti da Bando”.
Per tali interventi, chiarisce l’ANCI, “la spesa dovrà essere effettuata e quietanzata dai beneficiari entro il 31 dicembre 2023, ed in mancanza del rispetto del suddetto termine il beneficiario dovrà farsi carico con risorse proprie dell’intero finanziamento del progetto ovvero di garantire il completamento dello stesso con risorse proprie nei termini di chiusura del Programma FESR 2014/2020″.


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