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Edifici di culto: polemiche sull'applicazione della legge della Lombardia
L'assessore Beccalossi difende la normativa della Regione Lombardia: "A livello di pianificazione urbanistica garantisce la partecipazione attiva dei cittadini"

Edifici di culto, esplode la bagarre sull’applicazione della legge della Regione Lombardia in materia.

“Non vorrei apparire monotona – spiega l’assessore regionale al Territorio e Urbanistica Viviana Beccalossi – ma ritengo utile e necessario ricordare a tutti, Comune di Milano compreso, che la legge della Lombardia sulla costruzione di nuovi luoghi di culto è perfettamente in vigore e va rispettata“. La dichiarazione dell’assessore si pone come commento alla notizia relativa all’apertura delle buste da parte dell’amministrazione Comunale di Milano in riferimento al bando per la realizzazione di luoghi di culto.

“Non sono solo io a dirlo – prosegue Beccalossi – ma anche una recente sentenza del TAR Lombardia, che respingendo il ricorso di una associazione islamica contro il Comune di Sesto Calende, ha ribadito che le norme approvate dal Consiglio regionale hanno piena efficacia. La Legge lombarda indica percorsi precisi che tutti sono tenuti a rispettare, Comuni e confessioni religiose”.

La legge della Regione Lombardia ha infatti introdotto elementi di novità, come quello di porre come condizione d’accesso alla costruzione di un nuovo edificio di culto l’intesa con lo Stato prevista dall’articolo 8 della Costituzione e di sottoporre la richiesta di realizzarlo a procedura di Valutazione ambientale strategica.

Secondo taluni la Regione avrebbe in tal modo adottato una legge idonea a limitare, attraverso regole urbanistiche dettagliate e più onerose, l’autorizzazione di nuovi luoghi di culto

Secondo l’assessore Beccalossi, tuttavia, l’iter previsto dalla normativa regionale, a livello di pianificazione urbanistica garantisce la partecipazione attiva dei cittadini “che in quella sede possono esprimere il sacrosanto diritto a dissentire o a presentare sul tavolo le problematiche connesse a una nuova realizzazione”.

 


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