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'Fare i conti con l'ambiente 2014': conversazioni sostenibili a Ravenna
Dal 21 al 23 maggio nella città romagnola prende vita la settima edizione della manifestazione che pone al centro ecologia e sostenibilità ambientale

Rifiuti, amianto, qualità e sostenibilità ambientale: sono alcuni dei temi posti al centro dell’attenzione del festival ecologico “Fare i conti con l’ambiente 2014” che si apre i battenti mercoledì 21 maggio a Ravenna.

L’evento nasce sette anni or sono per volontà di un gruppo di professionisti del settore dell’ambiente, il network Labelab, guidato da Giovanni Montresori e Mario Sunseri: la visione del festival è da sempre caratterizzata da una spiccata attitudine all’originalità, attraverso una miscellanea di contenuti di alto valore tecnico-scientifico inseriti dentro i margini di una cornice davvero peculiare, ovvero l’affascinante centro storico di Ravenna, una delle più suggestive e storicamente significative città d’Europa.

Ad inaugurare la manifestazione, che si svolgerà nel centro storico pedonale della città romagnola all’interno di 12 sale attrezzate, è la conferenza dal titolo “La Bonifica dei Siti Contaminati/Strategie e Sistemi Europei a confronto per una Nuova Economia Territoriale” che si svolgerà proprio nella giornata di mercoledì 21 maggio alle 18,30. Da non dimenticare il fatto che tutti gli eventi saranno gratuiti.

Consulta il programma della manifestazione.

Quella ravennate sarà una tre-giorni di grande rilievo per ciò che riguarda il tema dell’ambiente e della sostenibilità. Va poi detto che la comunicazione è sempre stato un tema fondante per gli eventi di “Fare i conti con l’ambiente”: fin dalla prima edizione, grandissimo rilievo è stato attribuito non solo alla diffusione dei risultati e delle presentazioni (attraverso l’utilizzo, tra i primi in Italia, di un blog tematico e dei social media) ma anche alla riflessione sulla comunicazione ambientale in sé. I contributi di esperti come Patrizio Roversi, Carlo Brumat, Philippe Daverio (leggi a proposito l’intervista effettuata al noto giornalista e critico d’arte dalla redazione del sito Architetti.com) e Mario Tozzi, hanno alimentato una discussione mai sopita sull’importanza di sviluppare una buona comunicazione “green” in Italia.

Giovedì 22 si terrà la conferenza di Umberto Torelli, giornalista del Corriere della Sera, esperto di tecnologia e mondo globalizzato, dal titolo “L’hi-tech che cambia: chi consuma e chi produce?” con uno sguardo d’insieme sulle factory “hi-tech” nel mondo. Ampio spazio sarà inoltre dato all’importante tema dei rifiuti, argomento che sarà osservato da differenti angoli prospettici: giovedì ad esempio avrà luogo un incontro (Labmeeting) incentrato sul ciclo di gestione dei rifiuti urbani, all’interno del quale si attraverserà la visione globale del settore rifiuti per un’economia circolare, con i principali protagonisti del settore che porteranno la loro testimonianza in merito alle differenti capacità idonee ad esprimere eccellenze di valenza internazionale superando inerzie e complessità specificamente nazionali.

Non ultimo in ordine di importanza è il Workshop sulla sostenibilità in edilizia che prenderà vita venerdì 23: sotto la lente di ingrandimento finirà il fondamentale tema della sostenibilità e qualificazione degli interventi edilizi, evidenti assi portanti di una efficace strategia di nuovo sviluppo del settore edile. 


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