TASI 2015, 6 giorni alla scadenza: come si paga?

IMU e TASI 2015, mancano meno di 7 giorni alla scadenza del termine per il versamento del primo acconto per i tributi sulla casa (16 giugno). Entro questa data dovrà essere pagato solo il 50% di quanto dovuto al Comune. Il saldo (il restante 50%) andrà pagato entro il prossimo 16 dicembre.

Il pagamento dell’IMU può essere effettuato con modello F24 o con bollettino di conto corrente postale, anche online, mentre la TASI può essere pagata mediante modello F24 e con bollettino postale centralizzato.

Allo stato attuale solamente un migliaio circa di amministrazioni comunali, pari al 15% del totale, ha provveduto ad deliberare nuove aliquote e le detrazioni TASI per l’anno in corso. In particolare hanno già deliberato le nuove aliquote per il 2015 i seguenti comuni capoluogo: Ancona, Aosta, Arezzo, Asti, Bologna, Brescia, Cagliari, Enna, Firenze, La Spezia, Livorno, Lodi, Lucca, Mantova, Modena, Padova, Pesaro, Pordenone, Potenza, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Sassari, Siena, Sondrio, Treviso, Verona, Vibo Valentia.

Per capire quanto inciderà il tributo relativo a quest’anno consulta l’articolo TASI più cara dell’IMU? Le risposte in una analisi di Bankitalia.

Nel frattempo, una interessante iniziativa giunge da Poste Italiane: verrà infatti messo a disposizione dei cittadini uno sportello dedicato al pagamento dei bollettini postali ed F24 in vista delle scadenze fiscali di IMU, TASI e TARI previste in queste settimane. Gli sportelli dedicati al pagamento dei bollettini postali saranno operativi durante l’orario di apertura dell’ufficio postale, consentendo di velocizzare le operazioni di pagamento ed agevolando la clientela soprattutto nelle giornate con affluenza più elevata.

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