Umbria, introdotta la SCIA e l’autocertificazione dei progettisti

E’ stato approvato nei giorni scorsi all’unanimità dal consiglio regionale umbro il disegno di legge sulla “Semplificazione amministrativa e normativa dell’ordinamento regionale e degli enti locali territoriali'” predisposto dalla giunta.

Fra le novità essenziali del provvedimento in materia edilizia segnaliamo:
– il nuovo istituto della Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) che sostituisce la Dia (dichiarazione di inizio di attività);
– il rafforzamento dell’istituto dell’autocertificazione da parte dei professionisti;
– la fissazione di tempi precisi per l’esame di istanze di cittadini ed imprese;
– la riduzione in materia di edilizia a due soli titoli abilitativi: la Scia e il Permesso di costruire.
 
La Scia obbligatoria, che sostituisce la Dia, si ottiene su istanza dell’interessato che può avvalersi della autocertificazione del progettista e di altri tecnici abilitati, anche per costruzioni in aree sottoposte a vincolo ambientale.
 
Il Permesso di costruire, applicabile per le opere non soggette a Scia obbligatoria, si acquisisce mediante procedimento su istanza dell’interessato ed anche in questo caso con autocertificazione del progettista o di altri tecnici abilitati.
 

Il disegno di legge fissa inoltre i tempi massimi di risposta degli uffici, concentra ogni decisione operativa sulla conferenza di servizio e, sopratutto, affida alla Giunta il compito di redigere testi unici di leggi regionale in tutti i settori entro il 2013.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News dal Network Tecnico