La modifica di destinazione d’uso non costituisce di regola una tipologia di intervento edilizio ex se, bensì piuttosto l’effetto dello stesso
Edilizia
La Corte costituzionale ha emesso la sentenza n. 60 del 18 aprile 2024, dichiarando l'illegittimità costituzionale dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, che riguarda le disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale
Oneri concessori: l'analisi di un caso concreto alla luce della sentenza del TAR Lombardia, Milano, (Sez. IV), del 15 aprile 2024, n. 1087
Nella Gazzetta Ufficiale (S.G. n. 87 del 13/4/2024) è stato pubblicato il d.lgs. n. 48 del 24 marzo 2024 (disposizioni correttive al d.lgs. 207/2021 recante il codice delle telecomunicazioni) che, con l’art. 6 “altre disposizioni” introduce una nuova modifica al dpr n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) e precisamente all’art. 135-bis, al comma 2-bis, “Norme per l'infrastrutturazione digitale degli edifici”. Sarà in vigore dal 28 aprile 2024
Il TAR Calabria, (Sez. II), con la sentenza del 12 aprile 2024 n. 295 è intervenuto in merito all'Istanza di rilascio del permesso di costruire e comunicazione dei motivi ostativi
Il Consiglio di Stato, (Sez. IV), nella sentenza del 3 aprile 2024, n. 3033 ha osservato che l’art. 17, comma 3, del d.p.r. n. 380 del 2001 prevede, tra le varie ipotesi derogatorie, che il contribuito di costruzione non è dovuto “per gli impianti, le attrezzature, le opere pubbliche o di interesse generale realizzate dagli enti istituzionalmente competenti nonché per le opere di urbanizzazione, eseguite anche da privati, in attuazione di strumenti urbanistici”
Autorizzazione sismica, l'esperto risponde al quesito riguardante la realizzazione di un manufatto da parte del proprietario