Il PNRR ha messo a disposizione 2,4 miliardi di euro, i sindaci ne chiedono meno della metà E il ministero dell'istruzione dispone la proroga del bando
Rassegna Stampa
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Nel decreto legge taglia prezzi approvato venerdì dal governo sono entrati due commi sugli appalti pubblici: uno consente di utilizzare il 50% del fondo statale per compensare i rincari di materiali; l'altro di concedere all'impresa la causa di forza maggiore e di fermare i cantieri
Il decreto prezzari, firmato dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, approda in Gazzetta Ufficiale (Dm Mite 14 febbraio 2022). Confermando, nel merito, tutte le novità che erano state anticipate nelle scorse settimane. Saranno 34 i massimali unitari che faranno da riferimento al superbonus e ai bonus minori, quando sia prevista un'asseverazione di congruità dei prezzi per lavori di efficientamento energetico.
Muoversi a zero emissioni, non rimanere fermi nel traffico, evitare mezzi pubblici affollati e al tempo stesso contenere i costi di gestione. La mobilità elettrica a due ruote ha trovato il suo terreno di crescita soprattutto tra i mezzi dedicati all'utilizzo quotidiano, grazie a veicoli sicuri ed efficienti allo stesso tempo.
Il dl antifrodi ripristina le cessioni multiple, ma complica l'iter di rilascio delle attestazioni. Aumentano gli obblighi per i tecnici. Inasprite le sanzioni
"Dal Senato esce confermato l'impianto di riforma degli appalti proposto dal Governo. Un anno fa si discuteva di azzeramento del Codice o, al contrario, di non fare nulla. Noi invece confermiamo il Codice introducendo elementi innovativi". Intervista al ministro Enrico Giovannini