Edilizia e territorio in Piemonte

Recupero edilizio dell’ex Ipai di Vercelli
E’ stato presentato nei giorni scorsi il progetto di recupero dell’ex Ipai di Vercelli che si avvale di un finanziamento regionale di 6,4 milioni di euro.

L’intervento porterà alla costruzione di 60 alloggi in un fabbricato di proprietà della Provincia caratterizzato fin negli anni della sua costruzione da ritardi e problemi di varia natura e rimasto abbandonato e mai utilizzato, diventando uno dei maggiori simboli degli sprechi edilizi della zona.

Curato dal Comune di Vercelli e dall’ATC con il contributo della Regione nell’ambito del Programma Casa “10 000 alloggi entro il 2012”, il progetto si caratterizza per le scelte sul risparmio energetico, che hanno riguardato l’isolamento termico (cappottatura interna, serramenti in pvc con vetro camera basso emissivo, frangisoli, tetto verde estensivo, serra bioclimatica con raffrescamento naturale) e l’intero sistema energetico dell’immobile, basato sull’uso integrato di energie rinnovabili (pannelli solari, impianto fotovoltaico, prelievo geotermico).

Nell’autunno 2007 la Regione ha ammesso a finanziamento il recupero di 60 alloggi concedendo all’ATC un contributo di 6.435.000 euro così suddiviso: 3.465.000 per 33 alloggi destinati agli anziani, 2.970.000 per 27 alloggi destinati all’edilizia sovvenzionata.
Inoltre, sono previste aree di interesse comune (zone di socializzazione per gli anziani), palestre ed autorimesse.

Progettazione delle opere irrigue strategiche
La Giunta regionale ha approvato i criteri e le procedure che permetteranno di avviare la progettazione di opere irrigue strategiche.

Gli interventi che riceveranno sostegno economico dalla Regione dovranno essere individuati tramite bandi di gara oppure essere inseriti all’interno di intese istituzionali, accordi di programma, protocolli di intesa, contratti di fiume che esprimano il consenso del territorio per iniziative condivise.

“L’individuazione dei criteri di selezione permetterà di procedere all’avvio della progettazione per molte infrastrutture – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Mino Taricco – I

n particolare, laddove vi sia un ampio consenso degli enti locali e dei soggetti interessati ci baseremo proprio su queste intese per affidare la progettazione tramite i consorzi irrigui. Credo sia un approccio molto concreto e fattivo, che premia le intese di territorio e permette tempistiche più snelle. Il caso di Serra degli Ulivi, nel Monregalese, rappresenta un primo esempio di concertazione territoriale che darà il via a un’opera attesa da molto tempo”.

Questo nuovo invaso, 70 ettari di superficie per 15 milioni di mc nel territorio di Villanova Mondovì, utilizzerà l’acqua in eccesso dei torrenti Pesio ed Ellero in una conca naturale.

Contestualmente, vi sarà il potenziamento dell’invaso di Pianfei attraverso l’acquisizione di acqua dal Pesio. Per la progettazione preliminare la Regione ha assunto un impegno finanziario fino ad un massimo di un milione di euro, che verrà definito alla luce degli affidamenti di incarico, mentre la realizzazione dell’opera nel suo complesso costerà circa 50 milioni.

Fonte: www.regione.piemonte.it

 

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