Incentivi, Il dl 5/2009 è legge

L`Aula del Senato ha approvato, in seconda lettura, con la votazione di fiducia il decreto legge 5/09 recante “Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi” nel testo gia` licenziato, in prima lettura e con la stessa procedura fiduciaria, dalla Camera dei Deputati.

In materia di tutela dell`occupazione  nel decreto legge viene previsto, tra l`altro, che in attesa della riforma degli ammortizzatori sociali, il Ministro del Lavoro potra` disporre, in deroga alla normativa vigente, le concessioni, anche senza soluzione di continuita`, di trattamenti di cassa integrazione guadagni, mobilita, di disoccupazione speciale, anche con riferimento a settori produttivi e ad aree regionali e viene modificato l`articolo 18 del DL 185/08, convertito dalla L. 2/09, concernente la riassegnazione delle risorse per formazione e occupazione e per interventi infrastrutturali.

Inoltre, vengono introdotte norme di deroga al Patto di stabilita` interno per le Regioni e gli Enti locali con l`esclusione dal saldo del Patto di stabilita` interno 2009, tra l`altro, dei pagamenti in conto residui concernenti spese per investimenti e i pagamenti per spese in conto capitale per impegni gia` assunti.

Altre norme riguardano:
– modifiche alle disposizioni sul Piano nazionale di edilizia abitativa, di cui all`art. 11 del DL 112/2008, convertito dalla L.133/08, con cui,  ai fini dell`approvazione del Piano stesso, viene prevista l`Intesa in Conferenza Unificata in luogo dell`attuale formulazione della norma, come modificata dal DL 185/08, secondo cui la Conferenza viene “sentita“.
Inoltre,  viene incrementato da 100 a 200 milioni di euro lo stanziamento da destinare all`avvio di interventi prioritari e immediatamente realizzabili di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata di competenza regionale;

– misure in favore delle piccole e medie imprese dirette a garantire la rinegoziazione di debiti in essere con il sistema bancario;

– regime transitorio delle norme tecniche relative all`acciaio il cui termine e` fissato al 30 giugno 2009 (anziche` 30 giugno 2010 come per tutte le altre norme tecniche);

– ottimizzazione dell`utilizzo delle risorse per evitare la formazione di nuove situazioni debitorie da parte dei Ministeri;

–  rafforzamento dei poteri del commissario straordinario di cui all`articolo 20 del DL 185/08;

– agevolazioni fiscali in materia di aggregazione tra imprese e in materia di distretti produttivi e reti di impresa.

Fonte: www.ance.it

 

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