Lavori pubblici in Calabria

Prezzario regionale per il Settore dei Lavori Pubblici
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della regione Calabria Supplemento Straordinario n. 27 del 3/07/2009 del 7 luglio 2009, Parte III, il Prezzario regionale per il Settore dei Lavori Pubblici è stato redatto con la collaborazione dell’Unioncamere Calabria.

Il Prezzario è costituito da tre volumi:
– Opere civili – opere per ristrutturazione – opere di urbanizzazione – – opere provvisionali – sicurezza;
– impianti elettrici, impianti idrico sanitari, impianti di distribuzione, – impianti di riscaldamento e condizionamento;
– Tipologico – manodopera – noli – indagini geologiche.

Al via la Stazione Unica Appaltante della Regione: pubblicato il primo bando di gara
Aggregazione, trasparenza, legalità e risparmio. Sono queste le parole chiave del primo bando di gara indetto dalla Stazione Unica Appaltante della Regione Calabria in campo sanitario pubblicato ieri sul Bollettino ufficiale della Comunità Europea (Guce).

Si tratta della “procedura aperta per la fornitura di vaccini antinfluenzali dell’autunno 2009” delle Aziende Sanitarie di Catanzaro, Vibo Valentia, Locri e Crotone; le aziende sanitarie di Cosenza e Reggio Calabria hanno già dei contratti in corso.

Il bando sarà pubblicato anche sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana (Guri) e su alcuni giornali nazionali e locali. Il prossimo diciotto settembre è l’ultimo giorno utile per la ricezione delle offerte ed il ventidue dello stesso mese è prevista l’apertura delle buste.

“La SUA – ha detto il Direttore generale Salvatore Boemi – oggi è una realtà. Muove i suoi primi passi e sceglie la forma aggregata, delineando regole contrattuali nuove anche in tema di trasparenza e legalità, come previsto dal Protocollo Calabria”. 

La prima clausola contrattuale che dovrà essere richiamata nei bandi di gara, prevista dal ‘Protocollo Calabria’ della SUA, è quella sulla denuncia dei tentativi di reato: l’operatore economico, cioè l’operatore affidatario del contratto posto in gara, si impegna a denunciare alle forze di Polizia e/o all’Autorità giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta nei confronti degli imprenditori, degli eventuali componenti la compagnia sociale o/e i rispettivi familiari (richiesta tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).

L’affidatario si impegna, altresì, a far sottoscrivere analogo impegno a tutti i subcontraenti coinvolti. “Si tratta di una clausola importate ed innovativa – ha sottolineato Boemi – che il Ministro Maroni ha scelto di inserire anche nel decreto-sicurezza”.

L’obbligo di denuncia di eventuali intimidazioni di qualunque natura è una delle norme che, da qualche tempo, viene applicata in Sicilia, e rappresenta una delle nostre norme principali più importanti per salvaguardare l’imprenditoria sana da qualunque tipo di infiltrazioni”.

 “Comunque – ha concluso Boemi – le tematiche antimafia vanno coniugate e collegate con altre che secondo me sono di eguale importanza come, ad esempio, la vigilanza sui cantieri, la sicurezza sul lavoro ed il lavoro nero: temi di cui la SUA non può non occuparsi”.

Fonte: www.regione.calabria.it

 

 

 

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