Piemonte: valorizzazione del paesaggio

La legge individua e finanzia diverse azioni volte alla valorizzazione del paesaggio, tra le quali spiccano l’avvio di attività di comunicazione, di sensibilizzazione, di formazione ed educazione ai valori paesaggistici, l’elaborazione di studi per l’individuazione, la conoscenza e la valutazione dei paesaggi, l’incentivazione alla ricerca della qualità nel progetto di paesaggio, la promozione e il finanziamento di progetti per il recupero e la valorizzazione della qualità paesaggistica.
“Il provvedimento – afferma l’assessore alle Politiche territoriali, Sergio Conti – si inserisce nell’ambito del più generale progetto di riforma del governo del territorio che, anche attraverso la formazione di un nuovo piano territoriale e del primo piano paesaggistico regionale, intende promuovere il concetto di ‘paesaggio quale componente essenziale del contesto di vita della popolazione’ e preservarne i valori culturali e naturali”.
“In questo senso – prosegue Conti – la legge intende sensibilizzare i soggetti che incidono sul paesaggio piemontese, affinché agiscano in maniera tale da garantire a tutto il territorio regionale una qualità paesaggistica degna di rappresentare la giusta cornice agli elementi di eccellenza e di unicità che caratterizzano la nostra Regione, quali ad esempio i patrimoni architettonici e paesaggistici dei siti candidati a diventare Patrimonio Mondiale dell’Unesco e di quelli già riconosciuti come tali”.

La Giunta regionale, entro centoventi giorni dall’entrata in vigore della legge, individua, sentita la commissione per la salvaguardia del patrimonio paesaggistico, i criteri e le modalità per la presentazione dei progetti per la qualità paesaggistica da parte delle province, dei comuni, delle comunità montane e collinari e di altri soggetti pubblici e fissa i parametri di carattere economico-finanziario sulla base dei quali sono assegnati i finanziamenti regionali. La Commissione per la salvaguardia del patrimonio paesaggistico, composta dall’assessore regionale competente in materia, da cinque esperti designati dalla Giunta, dall’Anci e dall’Upp, ha inoltre, la facoltà di assegnare il premio di qualità paesaggistica, riconoscendo un’ulteriore quota di finanziamento, pari al 20% della spesa ammissibile, a uno o più progetti caratterizzati dall’elevata qualità progettuale nel campo della valorizzazione, del recupero e della creazione dei paesaggi contemporanei.

Fonte: www.regione.piemonte.it

 

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