Valle D’Aosta: energia e edilizia

Banca dati per il funzionamento dei generatori di calore a biomassa legnosa
L’Assessorato attività produttive informa che, in relazione ai finanziamenti previsti dalla LR 3/2006 sull’uso razionale dell’energia nel settore residenziale, sarà costituita – in applicazione di un’apposita deliberazione approvata dalla Giunta regionale – una banca dei dati caratteristici di funzionamento dei generatori di calore a biomassa legnosa, che rappresenterà l’ambito esclusivo di riferimento per l’individuazione degli apparecchi suscettibili delle agevolazioni pubbliche.

La banca dati sarà organizzata e messa a disposizione degli utenti dal "Centro di osservazione avanzato sulle energie di flusso e sull’energia di rete", costituito presso la Società finanziaria regionale – FINAOSTA S.p.a. (Via B. Festaz, 22 – 11100 Aosta) – e potrà essere aggiornata in qualunque momento per iniziativa dei costruttori che riterranno di inviare le caratteristiche dei propri apparecchi.

I requisiti che saranno richiesti sono i seguenti:
– dimostrazione del possesso, da parte del costruttore, della certificazione di qualità ISO 9000, in corso di validità, rilasciata da un Ente certificatore accreditato da SINCERT (Sistema nazionale per l’accreditamento degli organismi di certificazione) o da un omologo Ente comunitario;
– generatori di calore rispondenti alla normativa UNI/EN 303/5 che presentino un rendimento di combustione alla potenza nominale, misurato con metodo diretto, non inferiore al 90%, documentato dal certificato della prova di laboratorio attestante le caratteristiche di funzionamento dell’apparecchio, rilasciato da un laboratorio accreditato dal SINAL (Sistema Nazionale per l’Accreditamento dei Laboratori) o da altro Ente omologo rientrante nel circuito europeo EA (European cooperation for the Accreditation) o nel circuito internazionale ILAC (International Laboratory Accreditation Cooperation).

Per quanto attiene ai requisiti relativi agli edifici ed agli impianti nel loro complesso, rimangono invariate le disposizioni contenute nelle vigenti modalità attuative della stessa LR 3/2006, approvate con la deliberazione della Giunta regionale n. 1467/2007.

Le imprese costruttrici interessate all’iniziativa possono inviare la documentazione attestante il possesso dei requisiti sopra evidenziati (relativi al proprio accreditamento ed alle caratteristiche di funzionamento degli apparecchi commercializzati) all’indirizzo del "Centro di osservazione avanzato sulle energie di flusso e sull’energia di rete".
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Salgono ad Aosta le quotazioni delle case: più 2,1%
Le quotazioni degli immobili nel primo semestre del 2008 in Valle d’Aosta sono salite del 2,1%. E’ quanto riferisce lo studio dell’Osservatorio Tecnocasa.

Tra le zone della città che registrano un maggiore aumento di prezzo vi è quella tra l’Arco d’Augusto-Corso Ivrea, dove sono in corso lavori per dotare le abitazioni di impianti per il risparmio energetico, oltre che interventi di nuova costruzione e quella della prima collina della città.

In particolare in queste zone si va da un minimo di 1800 euro al metro quadro per una casa “economica-usata” fino ai 2500 di un appartamento  signorile.

Le soluzioni più prestigiose continuano a registrarsi in piazza Chanoux con prezzi fino a  posso a 3.500 euro al metro quadro per tipologie ristrutturate mentre nelle strade limitrofe si scende a 2800 euro. 
In aumento le quotazioni degli immobili intorno a piazza della Repubblica dove si sentono gli effetti legati alla riqualificazione di un’ex area commerciale e artigianale in corso Lancieri.
Le nuove costruzioni costano 2300-2400 euro al metro quadro.

L’Osservatorio di Tecnocasa ha  registrato poi una leggera contrazione delle compravendite sulla zona dell’Ospedale, nella parte collinare della città.

Sul mercato delle locazioni infine non si registrano importanti cambiamenti, sebbene la zona dell’Ospedale, proprio per la presenza della struttura,  vede un certo dinamismo soprattutto da parte dei lavoratori fuori sede.

Fuori da Aosta si segnalano i prezzi delle classiche località turistiche da Ayas, 5600 euro mq per un signorile nuovo, ai 6000 di Cervinia, ai 7000 di Gressoney-Saint-Jean per arrivare agli 11.000 di Courmayeur.

Fonte: http://www.regione.vda.it/ e www.aostasera.it

 

 

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